F1 | Monaco: le cause dell’errore Ferrari in qualifica

Un Gran Premio di Montecarlo rovinato il sabato, non avendo fatto riscendere in pista Charles Leclerc nel Q1. Mattia Binotto analizza l’errore che ha portato il monegasco lontano dai primi.

di Giulio Scaccia

Che sarebbe stato un Gran Premio difficile per la Rossa di Maranello lo pensavano in molti: la difficoltà nelle curve lente, lo scarso carico aerodinamico e le sospensioni non in grado di mandare in temperatura le gomme con facilità, rappresentavano un ostacolo importante. Poi la Ferrari ci ha messo del suo.

di Mauro Bottazzi

Oltre agli errori di Sebastian Vettel sia nelle prove libere che in qualificha, il box Ferrari non ha gestito al meglio la situazione di Charles Leclerc, secondo alcuni perché tutti impegnati a far recuperare in extremis la posizione in Q1 a Vettel. Alla fine Leclerc partirà sedicesimo. Il monegasco è rimasto basito, affermando di non aver avuto riposta alla sua richiesta di tornare in pista.

Mattia Binotto, Team Principal Ferrari, commenta il clamoroso errore:

Non ci vorrà molto a spiegare quello che è successo oggi. Abbiamo fatto un errore. Una valutazione sbagliata. Pensavamo che il nostro cut-off time, il tempo che ci consente di passare il taglio, fosse sufficiente. Solitamente ci teniamo un margine. Chiaramente il margine era troppo basso anche perché forse non ha tenuto conto di alcune variabili come ad esempio la confidenza crescente dei piloti a Monaco. Abbiamo fatto un errore di calcolo nel giudicare i margini e un secondo errore nel non modificare la scelta suggerita dai calcoli, perché poteva essere possibile. Ci dispiace molto per Charles. Questi errori non dovrebbero succedere in Ferrari. Volevamo avere un set di gomme in più.

Sui dubbi riguardanti la maggiore attenzione nei riguardi di Vettel, ecco la risposta di Binotto:

Abbiamo due team, uno per pilota quindi le difficoltà di Sebastian non hanno influito con la decisione di fare uscire Charles. Credo che le nostre persone siano quelle giuste, così come le nostre procedure, ma chiaramente vanno migliorate.

Ferrari in grande difficoltà. Leclerc è rimasto davvero basito di quanto successo e sembra mancare un coordinamento lucido delle operazioni ai box e non solo. Qualcuno comincia a chiedersi se l’intero carico di responsabilità sulle spalle di Mattia Binotto non sia eccessivo.