F1 | Chinchero: “Leclerc vs Sainz? È ovvio che non si sopportino”

Il duello in Cina tra i due ferraristi ha acceso nuovamente la rivalità interna tra Leclerc e Sainz. A tal proposito Roberto Chinchero intervenuto ai microfoni di Pit-Talk, ha affermato che in F1 è normale che tra compagni di scuderia si arrivi ai ferri corti...

La F1 ha corso in Cina lo scorso weekend, e tra due settimane ci sarà la gara a Miami. In casa Ferrari ci sarà un altro duello Leclerc vs Sainz come lo scorso weekend? Con lo spagnolo che non ha nulla da perdere e con il monegasco che vuole dimostrare la sua superiorità nei confronti del team-mate madrileno è probabile che sino al termine della stagione di F1, beh, di duelli ce ne saranno tanti altri tra i due ferraristi. Insomma, Vasseur anche sotto questo punto di vista avrà il suo bel da fare…

Sul duello in Cina tra i due ferraristi è intervenuto Roberto Chinchero ai microfoni di Pit-Talk. Il giornalista di Motorsport.it ha ribadito che in F1 tutti i compagni di squadra si stanno antipatici tra loro. E la coppia Leclerc-Sainz non fa eccezione naturalmente:

Roberto Chinchero.

“Ieri (domenica scorsa) mi arrabbiavo quando sentivo la storia di Leclerc-Sainz, io non ne posso più di questa storia di Leclerc e Sainz. Io mi chiedo, se la gente ha bazzicato un po’ il motorsport, io dico che sa che tutti i compagni di squadra si stanno sui c*****i, ma questa è una regola, è come dire che che la macchina ha quattro ruote. Per cui è nel DNA del motorsport che due compagni di squadra non si sopportino.”

“Ora è chiaro che in Ferrari per carità c’è una situazione atipica, Sainz andrà via, già sappiamo. Sainz soprattutto non ha un posto, per cui chiaramente sarà un po’ più sotto pressione, perché rischia di rimanere col cerino in mano, che questo è un rischio che io non glielo auguro, ma rischia di dover andare a correre in Sauber, che poi gli metteranno quattro anelli, ma sempre Sauber è. Però è normale.”

Chinchero ha ricordato quanto accaduto nel 2023 in F1 tra Hamilton e Russell in Mercedes:

L’anno scorso in Mercedes, non ci dimentichiamo che Hamilton e Russell si sono presi a ruotate in qualifica sul rettilineo di Barcellona, si sono buttati fuori in Qatar, si sono presi a ruotate a Jeddah. Cioè Piastri e Norris tu pensi che si amino? No, ma figurati! Solo che quando c’è di mezzo la Ferrari bisogna sempre cercare il taglio politico, è normale. Certo se poi ci sarà un’escalation che arriverà al punto in cui la loro condotta non ti porta una macchina o entrambe le macchine al traguardo, allora è un problema. Ma fino a quando si danno la “ruotatina”.. Insomma ragazzi, dai! L’importante, ripeto, è che portino le macchine al traguardo.”

I due ferraristi in azione durante il GP della Cina.

E’ chiaro che poi Leclerc al via va a chiudere Sainz! Ma uno che ti vuole fare all’esterno lo chiudi.Ma già nei kart, uno che ti vuole passare all’esterno lo chiudi. Non c’è niente da fare. Se Leclerc è stato veramente sopraffino nella sua visione, è meglio coprire Sainz, far passare Russell e Hulkenberg, perché poi su Russell e Hulkenberg è più facile andare a recuperare. Su Sainz no. Questo è un mio ragionamento.”

Quanto detto da Roberto Chinchero ci può stare tranquillamente. Però in questo caso il muretto box Ferrari dovrebbe imporsi con i propri piloti. Anche perchè se al via del GP Leclerc e Sainz fossero entrati in contatto, beh.. Il team di Maranello avrebbe lasciato la Cina senza conquistare nemmeno un punto in ottica costruttori.

Alberto Murador