Scompare Bette Hill, moglie di Graham e madre di Damon

Bourne,Lincolnshire 7th October 2012 : The small market town of Bourne in Lincolnshire turned into Monaco for the day as the town celebrated the 1962 Grand Prix World Championship win by BRM with Graham Hill driving for them. BRM racing was based in the small Linconshire town from 1948. Today many faces from the world of motor sports gathered in the town to celebrate fifty years since BRM wining the world championships. Damon Hill, Betty Hill and Sir Jackie Stewart Further details contact: Carol Corliss 0792 9127525 © Tim Scrivener 07850 303986 Payment per use at standard rate + Vat.

Essere mogli di un Campione del mondo è sempre un grandissimo onore, esserlo in Inghilterra, dove le famiglie hanno un peso specifico non indifferente, anche e soprattutto per quello che riguardava e riguarda i piloti da corsa, lo è ancora di più. Ma cosa dire della straordinaria figura di Bette Hill, la donna che ha la fortuna più unica che rara di avere ben due Campioni del mondo in famiglia? Probabilmente solo un enorme ringraziamento, visto che a poco più di 91 anni ha interrotto il Gran Premio più importante, quello della vita. Ma non vogliamo certo fermarci qui.

Già, perché le donne degli anni Sessanta in Formula 1 per i piloti erano tutto, si dedicavano anima e corpo ai destini dei loro mariti, curavano le relazioni, facevano le cronometriste, ascoltavano le reazioni dei loro mariti, che forse conoscevano meglio rispetto ai loro meccanici e ingegneri, non appena scendevano dalla vettura e li incoraggiavano con un bacio prima che salissero, magari mentre si allacciavano il casco prima di calarsi nei loro bolidi. Ma quella di Bette Hill, come detto, è una storia nella storia, un racconto di coraggio (perché tocca averne anche per sfidare i rigidi schemi inglesi, oltre che per sopravvivere alla Blitzkrieg) unito a una vena di sana follia, legata non solo al leggendario Graham, ma anche e soprattutto al piccolo Damon, che ora – diventato anche lui un uomo, un Campione del mondo e Presidente del BRDC, poi giornalista – per ringraziarla come meglio non si potrebbe le ha dedicato un post su Twitter molto significativo: “è sopravvissuta al Blitz (la guerra-lampo, ndr), alla Formula 1, a me, a Graham Hill e ha remato per l’Inghilterra“…