Beastly Days – USA 1990 : Martini in prima fila

Dopo quel giorno glorioso: Dopo quella bellissima prima fila, Martini incappò in una serie di delusioni. La nuova e tanto agognata 190 si dimostrò lenta e troppo pesante. Riuscì spesso a far meglio dei compagni Barilla e Morbidelli, ma senza mai fare punti. L’anno successivo corse quella che è in termini statistici la sua migliore stagione in carriera, per poi passare alla Scuderia Italia. Una stagione e due soli punti a fine campionato sono più che sufficienti per far capire a Martini che la strada giusta è un’altra. Torna alla Minardi a metà 1993 e ci resta fino ad Hockenheim 1995 dove lascia la Minardi e decide di ritirarsi dalla Formula 1. Martini corse in maniera più saltuaria, ma vinse la 24 ore di Le Mans nel 1999 in coppia con Joachim Winkelhock e Yannick Dalmas. Con l’avvento del nuovo millennio si dedicò a tempo pieno all’impresa familiare di produzione di semilavorati per pasticceria e alla gestione della , nota, gelateria a Imola con chiosco che rievoca la forma e i colori del suo casco.

 


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