F1 | Miami: McLaren, che capolavoro di Norris!

Lando Norris dopo 110 GP ha spezzato la sua ''maledizione'' riuscendo cosi a vincere il suo primo gran premio di F1 a Miami. Il suo successo è frutto dell'ottimo lavoro del suo team, capitanato dall'ingegnere italiano Andrea Stella.

La giornata di ieri ci ha regalato la prima vittoria di Lando Norris in F1. Il talento britannico, dopo 110 gran premi, è riuscito a spezzare la maledizione e a regalarsi il sogno di finire sul gradino più alto del podio. Il successo di McLaren però non è solo del pilota numero 4 ma di tutto il suo team e sopratutto del suo attuale team principal, ex Ferrari, Andrea Stella.

F1- Lando Norris dopo la vittoria a Miami.
Ph: McLaren via X
#MiamiGP

L’ex Ferrari dal suo arrivo ha risollevato una scuderia che era in una situazione complicata e che fino a metà dello scorso anno, lottava per qualche punto. La situazione però è cambiato a metà stagione, quando sono arrivati i primi aggiornamenti e successivamente i primi punti importanti. Da li sono arrivati podi e la vittoria della sprint race con Piastri, con Norris a guardare il suo compagno trionfare. Quest’anno la musica è stata da subito diversa, con McLaren terza forza alle spalle solo di Red Bull e Ferrari. Andrea Stella, dopo l’addio in Ferrari, è solo uno dei tanti nomi capaci di trionfare dopo aver detto addio alla scuderia del cavallino rampante.

F1- Il passo gara nettamente superiore di Norris.
ph: F1TelemetryData via X
#MiamiGP

Tornando al protagonista, Lando Norris, egli è stato l’unico pilota in grado di riuscire a battere la Red Bull in pista. La vittoria di Sainz in Australia era arrivata solo dopo il ritiro di Max Verstappen. Norris, complice sicuramente anche la Safety Car, ha avuto un passo gara consistente che gli ha permesso di restare davanti al pilota olandese. Il passo gara di Norris è stato impressionante, sia con le medie sia con le dure. Dal 29 giro in poi (pit stop e safety car), la McLaren è stata la macchina più veloce in pista. Questo dimostra l’ottimo lavoro fatto dal team britannico anche in termine di passo gara, oltre alla qualifica.

Gli aggiornamenti McLaren sembrano aver funzionato, vedendo anche quanto fatto da Piastri prima dell’incidente con Sainz (Ricordiamo che l’australiano aveva solo parte del pacchetto di aggiornamenti). La Red Bull è sicuramente la scuderia che è ancora una spanna sopra le altre. McLaren e Ferrari potrebbero sicuramente riaccendere le gare, regalandoci magari un po di spettacolo in più e non il solito dominio olandese. Norris adesso può finalmente godersi la sua prima vittoria e finalmente vedere spezzata la ”maledizione” che l’ha visto solo sfiorare e mai agguantare al sua prima vittoria.