F1 | Storia: GP Australia 1999, a sorpresa Irvine!

13 marzo 2014 – Il primo Gran Premio stagionale di Melbourne vede una sorpresa al traguardo: a vincere sarà la Ferrari “sbagliata”, quella di Eddie Irvine! Las vittoria dell’irlandese arriva da un a setrie di colpi di scena che si verificano già dal via.

Il nuovo Mondiale parte da una certezza: la McLaren Mercedes, che anche nel 1999 si presenta con una monoposto, la MP4/14, pensata per migliorare i risultati della stagione precedente, conclusasi con la consegna del titolo all’ultima gara,  in favore di Hakkinen. La prima gara stagionale nonb sembra tradire le attese, con il finlandese e David Coulthard che conquistano la prima fila dello schieramento, rifilando oltre 1 secondo a Michael Schumacher, terzo, Barrichello, Frentzen, Irvine e tutti gli altri.

hqdefaultIl primo colpo di scena arriva al giro di ricognizione, quando Michael Schumacher viene colpito da problemi al cambio, gli stessi che lo avevano costretto a partire dal fondo a Suzuka 1998, Partito dal fondo, la sua gara in rimonta finirà con un dignitoso ottvo posto, doppiato dal compagno di squadra Irvine.

Invece, al 13. giro è David Coulthard che si ritira per un problema al cambio, incrinando le certezze di successo della McLaren, seguito nello stesso giro dal botto di Jacques Villeneuve, che rompe l’alettone anteriore della BAR e va a sbattere contro le barrierre. L’incidente induce i commissari a mandare in pista la Safety Car per 3 giri. Alla ripartenza, nuovo colpo di scena, a ritirarsi è il leader della gara Hakkinen con l’altra McLaren tradito dall’acceleratore. Nello stesso frangente, Barrichello compie un sorpasso prima di tagliare il traguardo al rientro della vettura di sicurezza e viene punito con lo stop & go.

IrvineVince quindi Eddie Irvine, a sorpresa, inseguito da Heinz-Harald Frentzen, che nel finale viene favorito nella rimonta da Ricardo Zonta, al debutto, il quale ostacola la Ferrari n. 4; terzo Ralf Schumacher, seguito da Fisichella, Barrichello e l’incredibile Arrows di De La Rosa, sesto, seguito dal compagno di squadra Toranosuke Takagi e Michael Schumacher. La vittoria sarà una vera e propria sorpresa per la Ferrari, che scoprirà di avere un secondo pilota in grado di meritarsi anche il ruolo di prima guida, come effettivamebnte sarà dopo l’incidente del tedesco a Silverstone.