Parigi, 20 giugno 2013 – Il verdetto del processo Fia è atteso per domani molto difficilmente arriverà oggi.
La comunicazione arriva direttamente dal tribunale Fia comandato da Edwin Glasgow e dal suo vice Laurent Anselmi nella pausa che la corte si è presa tra la difesa Mercedes e quella della Fia.
La giuria composta da delegati di 12 paesi (escluse Italia e Germania perchè coinvolte) è dalle 9.30 che ascolta le parti in causa vale a dire FIA, Mercede e Pirelli.
C’era da attenderselo un comunicato del genere perchè gli orari fanno pensare che il processo non verrà terminato se non prima che nella tarda serata e contando che la corte deve ancora riunirsi per deliberare è molto probabile abbiano preferito comunicare il ritardo sapendo già che non arriveranno a conclusione entro l’ora tarda.
Un plauso va fatto alla FIA che già ieri aveva comunicato che avrebbe fatto sapere il prima possibile l’esito del processo ma nessuno si sarebbe aspettato che addirittura comunicassero il ritardo di tale comunicazione.
Tuttavia vista quanto sia complicata la faccenda, bisogna mettere in preventivo un eventuale ritardo in quanto non è detto che tutti i rappresentanti si trovino facilmente in accordo e l’attesa potrebbe essere ulteriormente prolungata.
