F1 | Renault: tornare a vincere dal 2017

La Renault torna ufficialmente in Formula 1 per vincere, però la strada è lunga.

Ieri è stata presentata a Parigi la monoposto con cui la Renault torna come costruttore in F1. L’obiettivo è vincere come detto da Carlos Ghosn, difficilmente però il team può ambire alla vittoria in questo 2016, ma a partire dal 2017.

ren_f1Dopo cinque stagioni solamente come fornitore di motori, la Renault oggi è ufficialmente tornata come costruttore in F1, cimentandosi nuovamente tra i grandi nomi del circus. L’attesa per la presentazione della monoposto era tanta, perchè un marchio importante come Renault che ritorna da una boccata d’ossigeno a questa F1. Il costruttore francese d’ora in avanti ha solo un obiettivo, vincere, soprattutto dopo le numerose critiche ricevute nel primo biennio dell’era ibrida in F1, per la scarsa competitività ed affidabilità della loro power-unit.

Sappiamo che quando una squadra vince il merito è sempre della macchina, mentre quando perde la colpa è del motore.”

Questa dichiarazione è stata rilasciata alla stampa in quel di Parigi dal Presidente Renault Carlos Ghosn, con quest’ultimo che ha creduto nel ritorno in F1 del marchio francese. Ghosn ha ribadito che vogliono far vedere al mondo intero che possono tornare a vincere nuovamente in F1, ma ovviamente ci sarà bisogno di un po’ di tempo perchè ciò accada.

In questo 2016 salvo miracoli, la Renault non riuscirà ad essere competitiva al livello di Mercedes e Ferrari, però in vista del 2017 con il nuovo regolamento tecnico tutto potrà accadere. Per questa stagione l’obiettivo per la scuderia francese è colmare l’enorme gap della loro power-unit nei confronti della concorrenza, e con un maggior investimento di capitali e la collaborazione tecnica di Mario Illen, ci sono le possibilità per recuperare terreno nei confronti di Mercedes e Ferrari.

D’altronde Renault non è di certo l’ultimo team arrivato nel circus, senza dimenticarsi che sono stati proprio i francesi ad introdurre il turbo in F1 ad inizio degli anni ’80, anche se l’attuale era ibrida gli ha fatti trovare impreparati tecnicamente. Ma come si dice, dagli errori si impara. In Renault hanno già le idee chiare per quest’anno e per il futuro, un costruttore così legato al mondo delle corse ed alla F1 non torna di certo per fare da comparsa.

Alberto Murador