F1 | Il ritorno di Kvyat, nuova avventura in Alpine

Daniil Kvyat pilota russo ma italiano di adozione, con un passato in Red Bull, Toro Rosso e AlphaTauri, sarà il pilota di riserva della scuderia Alpine durante la stagione 2021. Il russo ha dato la notizia del suo ingaggio tramite i social.

Il pilota russo al volante della AlphaTauri ha disputato la stagione 2020 con prestazioni non particolarmente brillanti e caratterizzate da una incostanza nei risultati. I vertici della scuderia faentina hanno deciso quindi di optare per altri nomi in vista del futuro, ingaggiando il giapponese Tsunoda, facente parte del Red Bull Junior Team.

Daniil Kvyat non è stato un pilota propriamente fortunato. Facendo un passo indietro nel tempo, Kvyat, dopo un buon 2014 con Toro Rosso, venne ingaggiato da un top team come la Red Bull per la stagione 2015. Un anno che si rivelò positivo e che portò il russo a star davanti a fine stagione addirittura al compagno Ricciardo.

Nel 2016 il campionato iniziò in modo non particolarmente positivo, con un ritiro a causa di noie meccaniche nel Gran Premio d’Australia. Ma in Bahrain andò a punti e in Cina conquistò un favoloso terzo posto. La F1 fece poi tappa in Russia e Kvyat subito dopo la partenza si scontrò con Vettel, rovinando la gara di entrambi. Kvyat venne ritenuto colpevole per quell’episodio e i vertici della Red Bull, non convinti delle sue prestazioni, decisero di retrocedere in Toro Rosso il pilota russo.

Kvyat ha commesso degli errori come tutti i giovani piloti, specialmente se messi al volante di un top team con poca esperienza sulle spalle. Tornato in Toro Rosso con il morale a pezzi, disputò gare poco convincenti. E a metà 2017 il team di Faenza lo retrocesse ulteriormente relegandolo a terzo pilota.

Nel 2018 si fece avanti Ferrari offrendoli un contratto da pilota collaudatore. Nel 2019 ritornò in Toro Rosso con buoni risultati e conquistando anche il podio al Gran Premio di Germania. Tutti questi scossoni alternati negli anni hanno sicuramente avuto un impatto negativo sulla psiche di Kvyat.

Ma eccoci arrivati al giorno d’oggi. Durante la presentazione della nuova monoposto Alpine (la A521) annuncia di essere il pilota di riserva della scuderia per la stagione 2021 e speriamo che con questa opportunità i vertici francesi riescano a valutare con buon senso l’operato del pilota russo magari in una prospettiva di vederlo, nella prossima stagione, con un ingaggio da pilota titolare.