F1 | Bahrain: terribile incidente a Grosjean, la sequenza delle immagini

Un botto tremendo quello capitato a Romain Grosjean, una sequenza di immagini mai vista in tempi recenti. Forse è l’incidente dalla dinamica più drammatica degli ultimi 25 anni quello che ha coinvolto Romain Grosjean al via del GP del Bahrain, quindicesima prova del mondiale di F1 2020. 

 

| a cura di Francesco Svelto

Il tutto è cominciato quando nelle retrovie vi è un contatto ruota contro ruota tra Kvyat e Grosjean, con quest’ultimo davanti al russo e che a causa del contatto avvenuta in curva 3, scarta violentemente verso destra per finire contro il guard-rail.

Le immagini, in quel momento, sono tutte puntate sul leader della gara che sta per affrontare curva 4, quando dietro si vede quel movimento repentino verso il rail e, all’improvviso, ciò che non ti aspetti: una palla di fuoco, molto simile ad una esplosione. Poi la immagini staccano dal luogo dell’incidente… e iniziano momenti interminabili in cui si teme per la salute del pilota.

Durante la bandiera rossa, inevitabile, si cerca di ricostruire la dinamica dell’incidente. SI iniziano a fare i primi commenti, iniziano a correre le prime voci sulla salute del pilota. Fino a quando arriva l’immagine più importante: Romain Grosjean sano e salvo nella macchina del dottore.

Ma la sequenza, dicevamo, quella è stata devastante e ve la riproponiamo qui:

[Best_Wordpress_Gallery id=”46″ gal_title=”Grosjean Bahrain”]

Le immagini delle barriere protettive dopo l’incidente è da brividi. La macchina, spezzata in due, non si riconosce più ed è semifusa con il guardrail, distrutto. Il tutto condito da colore bianco-grigio del materiale estinguente, prontamente lanciato dai commissari.

Grosjean è salvo per miracolo. Diciamolo pure senza troppi fronzoli. La macchina si è spezzata in due dietro alla scocca ma quest’ultima ha resistito. Fondamentale è stato anche il dispositivo halo, che si è visto incastrato nelle lame del guard-rail. Se non ci fosse stato quello, probabilmente ci sarebbe potuto essere il casco del pilota. E poi non si può non citare casco e tuta ignifuga, che hanno permesso al pilota – che non ha perso conoscenza – di venire fuori in circa cinque secondi. Le immagini di Grosjean che esce fuori dalle fiamme, accompagnato dagli estintori dei commissari, resteranno nella memoria per parecchio tempo.

Non si potrà mai rendere al 100% sicuro uno sport del genere. Ma la cosa importante, oggi, è che il pilota sia salvo. In questi momenti Grosjean è in viaggio verso il centro medico per ulteriori accertamenti. Si teme qualche sorta di frattura e l’inalazioni di fumi tossici. Ma forse è fin troppo poca roba rispetto a quel che sarebbe potuto essere e fortunatamente non è stato.