F1 | Liuzzi sulla Safety Car: “al Mugello è stato tutto anomalo”

La ripartenza dopo il rientro della safety car ha creato scompiglio al Mugello, con il l’incidente che ha coinvolto diversi piloti al restart. Ciò nonostante, Michael Masi ha detto che la procedura per la ripartenza non deve essere cambiata  Sull’argomento è intervenuto l’ex F1 Vitantonio Liuzzi ai microfoni di Pit-Talk.

 

La ripartenza al rientro della safety car del GP del Mugello nel corso del sesto giro ha creato una situazione di pericolo tra i piloti. La vettura di sicurezza ha fatto si che il gruppo si ricompattasse, ed una volta rientrata la SC Bottas è stato troppo lento alla ripartenza. Il tutto ha creato un incidente, dove sono rimasti coinvolti quattro piloti in pista. Una dinamica molto pericolosa, considerando che le monoposto di F1 sono capaci di raggiungere i 300 km/h in pochi secondi.

Ma partendo dal fatto che è il leader della corsa (in questo caso lo era Bottas) a decidere il ritmo da tenere nelle fasi di ripartenza nei GP, in alcune situazioni l’attuale procedura di ripartenza al rientro della SC andrebbe forse rivista.

C’è chi è favorevole nel cambiare qualcosa nella procedura, chi no. Il direttore di gara della FIA Michael Masi ha detto che non si devono cambiare le procedure di ripartenza dietro alla safety car.

Sull’argomento, è intervenuto anche l’ex pilota di F1 Vitantonio Liuzzi. L’italiano ha parlato di una situazione unica, nonchè particolare:

La prossima ripartenza sarà sicuramente diversa. Nella maggior parte delle ripartenze ci si prepara sempre all’ultima curva, e si inizia a dare full gas prima dell’ultima curva che immette nell’ultimo rettilineo. Al Mugello è stato tutto anomalo perchè Bottas ha fatto un po’ da elastico. Il circuito del Mugello è molto particolare, è stata un po’ una unione di fattori che ha portato a quell’incidente. Ma non penso che sia un problema della tipologia e della procedura della ripartenza.”

In pratica Liuzzi ha ammesso che la procedura di ripartenza va bene così com’è, ribadendo quanto affermato dal direttore di gara Michael Masi nei giorni scorsi. In realtà una ripartenza simile a quella del Mugello si è verificata in passato. Nel circuito di Baku per la precisione. Era il 2018 quando Vettel aspetto quasi la linea del traguardo prima di riaccelerare. Ma in quell’occasione non vi fu nessun incidente.

Magari una delle possibili soluzioni in casi come quello visto al Mugello potrebbe essere quella di anticipare la linea del traguardo. Così il leader della corsa non avrebbe modo di frenare ed accelerare più volte, creando di conseguenza scompiglio nel gruppo. Naturalmente opinione strettamente personale del sottoscritto.

Alberto Murador