F1 | Lando Norris: la spensieratezza che mancava alla Formula 1

Lando Norris, oltre ad essere un grande talento, è decisamente la ventata di freschezza di cui la Formula 1 aveva bisogno.

Questo ragazzino, classe 1999, non dimentichiamolo, si è affacciato alla massima categoria del Motorsport con una determinazione e velocità di adattamento strabilianti.

La sua carriera è decollata negli ultimi 3 anni: nel 2017 è  campione della F3 Europea, nel 2018 è secondo nel campionato F2, giocandosi il titolo con un altro Rookie di questa stagione, George Russell.

Nel 2019 finalmente arriva la grande chance: il debutto in Formula 1.

La chiamata per il mondiale arriva da un team storico, che negli ultimi tempi stava vivendo un periodo molto difficile: La Mclaren.

La vettura del team di Woking del 2019 è un enorme passo avanti rispetto alle precedenti, sicuramente la più competitiva.

Infatti, i risultati per il team non tardano ad arrivare. Il suo compagno di squadra, Carlos Sainz riesce anche nell’impresa di riportare una McLaren sul podio, non accadeva dal 2014.

Confortarsi con un compagno di squadra più esperto non è mai semplice, eppure Lando non ha sfigurato. Alla lunga, ovviamente la maggiore esperienza di Carlos Sainz si è fatta valere, specialmente nella gestione delle gare.

Guardando alla classifica la sfida sembra abbastanza impari, con Sainz che ha ottenuto 96 punti contro i 49 di Norris.

Il suo miglior risultato è un sesto posto alla seconda gara, il Gran Premio del Bahrain, a testimonianza di un velocissimo adattamento a queste vetture, forse anche troppo facili da guidare.

Norris poi si presenta come un personaggio davvero fantastico. La sua giovane età e il suo modo di porsi sui social, quando compie gag insieme al compagno di squadra, lo eleggono a beniamino del paddock, specie tra gli appassionati più giovani.

In un mondo così chiuso, con delle regole così ferree e schematiche, Lando Norris ha portato un po’ spensieratezza di cui tutta la Formula 1 aveva bisogno.