Force India cambia nome, rilevata da Racing Point con Lawrence Stroll

Sergio Perez Force India

Racing Point, è questo il nome della nuova scuderia che ha rilevato la Force India e che da questa gara si appresta a iniziare la sua nuova avventura. Dopo che negli scorsi giorni erano apparse alcune indiscrezioni che avevano messo in dubbio la nascita del nuovo progetto, è ufficialmente iniziata l’avventura della nuova scuderia. Il progetto vede come capofila Lawrence Stroll, che ha acquisito tutti i beni strumentali del team comprese le monoposto.

Sergio Perez Force India

Il primo risultato del nuovo progetto è il cambio del team principal: esce Bob Fernley, figura storica entrata in campo sin dall’origine del team, e viene sostituito da Otmar Szafnauer, che ricopriva il ruolo di direttore generale.

Ma c’è anche il mercato piloti in fermento, visto che appare sempre più probabile l’arrivo di Lance Stroll già dalla prossima gara a Monza al posto di Esteban Ocon, anche se il pilota della Williams glissa in conferenza stampa:

«Per me non è cambiato nulla, ho ancora addosso una maglietta Williams e sono contento per mio padre, ha intravisto una grande opportunità in Force India. Non sono certo di cosa farò in futuro, quali progetti abbia mio padre. Nulla è certo. In questo momento affronto week end dopo week end»

Una dichiarazione che fa trasparire come il suo futuro nella scuderia di Grove potrebbe terminare a Spa, giusto nel momento in cui la Racing Point regolarizzerà le procedure finalizzate all’ottenimento della nuova licenza.

Già, perchè quello che manca per completare il quadro organizzativo è l’acquisizione del titolo sportivo che Vijay Mallya rilevò dalla Spyker, che non è stata possibile perchè era necessario il consenso di tutti gli altri team, che non è arrivato, con il risultato che la Force India ha perso tutti i punti in classifica costruttori.

Non solo, ma il team potrebbe perdere tutti i ricavi derivanti dai risultati degli anni precedenti dal Patto della Concordia, che andrebbero ripartiti tra le altre scuderie. La soluzione potrebbe però consentire alla Force India di correre con una nuova licenza, nel caso in cui invece i team cambino idea.