Alonso smentisce Christian Horner, che nei giorni scorsi ha affermato di non aver voluto Alonso in squadra per colpa del suo carattere e del fatto che ha creato scompiglio in tutti i team in cui è andato. Il pilota spagnolo ha invece detto di essere stato lui a rifiutare l’offerta del team di Milton Keynes.
E’ successo tutto durante la conferenza stampa del giovedì prima della gara, in cui ad Alonso sono stati chiesti i motivi del suo ritiro, al quale ha detto lui stesso di aver pensato già da un anno:
“Sicuramente non essere in un top team ha avuto un peso sulla mia decisione di lasciare, non poter puntare al titolo rende tutto più difficile. In F1 c’è sempre stato un predominio per pochi team, ma ci sono stati anni di eccezioni con più libertà di scelta, di decisioni, di gomme e di strategie. Anche se un team sembrava nettamente superiore agli altri, c’erano sempre gare con più variabili strategiche, più azione. Ora non è lo stesso: la F1 che c’è ora non è quella che sognavo da bambino, né quella di quando sono entrato. Arriva un giorno in cui non ti emozioni più: per questo io ho lasciato”. un anno circa.
Quella di lasciare la F1 è stata una decisione che ho cominciato a maturare l’anno scorso. Dopodiché quest’anno ci sono stati parecchi cambiamenti all’interno del team, anche a livello di fornitori, e ho pensato che sarebbe stato peggio restare un altro anno. Mi piace guidare queste nuove macchine e mi stavo divertendo quest’anno, allo stesso tempo però ho fatto qualche cambiamento nelle mie priorità in questa stagione con gli altri campionati a cui sto partecipando. Perciò circa un anno fa ho deciso che sarebbe stato il momento giusto per cambiare perché mi sento ancora forte: non voglio farlo mentre non sono più competitivo, preferisco uscire di scena secondo i miei termini e trovare nuove sfide mentre sono ancora al top. Al momento penso che sia un addio, ma nella vita le cose cambiano in fretta. Come ho detto nel comunicato, bisogna sempre lasciare una porta aperta per il futuro”
Questi sono stati i motivi che hanno indotto il pilota spagnolo a lasciare, illustrati nel corso di una conferenza stampa con Ricciardo, Sainz e Gasly, vale a dire i tre piloti che cambieranno volante a fine stagione. Ma interrogato successivamente (dai giornalisti di Sky Sports F1 UK) sul come è avvenuta questa scelta, Alonso ha detto inizialmente di aver rifiutato l’offerta di un top team, precisando poi – incalzato dai giornalisti – che si trattava della Red Bull. Smentite così le dichiarazioni di Horner sul rifiuto di avere Alonso in squadra (il team principal si è scusato con il pilota spagnolo), che se anche fossero state confermate avrebbero privato la Red Bull della possibilità di ingaggiare uno dei piloti più forti in circolazione, cosa che in effetti è avvenuta.