F1 | Marchionne : Il 2016 un bagno d’umiltà

Ieri a Maranello il consueto incontro natalizio tra la Ferrari e la stampa sportiva. Per il presidente Marchionne un’occasione utile per fare il punto della situazione riguardo la stagione che verrà. Giovinazzi vestirà di rosso, Vettel e Raikkonen decideranno durante l’anno del loro futuro. a fine febbraio la nuova rossa sarà svelata.

E’ stato un presidente diverso quello che ha parlato ieri durante il pranzo di Natale coi giornalisti a Maranello. Marchionne, calmo e sereno, ha ammesso che l’errore nella stagione appena conclusa è stato quello di aver pensato di aver raggiunto la Mercedes.

“Il 2016 per noi è stato un bagno d’umiltà” ha dichiarato Marchionne che poi ha aggiunto” se nel 2017 sbaglieremo potrete criticarmi, ve la prenderete con me”.

Dichiarazioni che sembrano più adatte sostenere e levare la pressione da una squadra che nella scorsa stagione è stata spesso nell’occhio del ciclone anche a causa delle premesse di vittoria erroneamente sventolante in tempi prematuri.

Con un importante cambio regolamentare per la prossima stagione la Ferrari deve riprendere il proprio processo di crescita, cosa che nella scorsa stagione  –gli sviluppi– è mancata completamente.

La nuova vettura sarà svelata il 24 Febbrario. Gomme più larghe e nuova aerodimanica saranno le caratteristiche visibili subito ad occhio nudo. Sotto il cofano la nuova rossa sarà completamente rivista, sopratutto nella power unit.

Riguardo ai piloti il presidente ha confermato l’accordo con Giovinazzi per il quale pare esserci un futuro da titolare post 2017.

“Per questa stagione il nostro obiettivo sarà quella di dare a Seb e Kimi un auto vincente” ma poi aggiunge riguardo alle scadenze contrattuali:

Ho visto il miglior Raikkonen nel 2016 ma non so cosa vorrà fare dopo la prossima stagione”, e per quanto riguarda Vettel  dice: “è prematuro parlare di rinnovo, nel 2017 dovremo dargli una macchina che lo faccia vincere e lui dovrà vedere come si trova.”

Insomma, forse in modo più soft rispetto alla stagione scorsa gli obiettivi sono fissati e trattandosi di Ferrari devono essere ambiziosi. Tutti sotto pressione, nessuno escluso.

Infine sempre una parola nei confronti di Alfa Romeo. A Marchionne piace molto l’idea di riportare il biscione in Formula 1. “Potrebbe essere un team satellite utile a far crescere i nostri giovani”, prima di pensarci però dovremo fare cassa con Giulia e Stelvio.

Più che una idea vera è propria di creare un Team Alfa Romeo  è reale l’esigenza di attirare l’attenzione nei confronti del marchio di FCA oggi più prezioso dopo la Ferrari. In questo Marchionne è sempre bravissimo.

il 2017 per la Ferrari dovrà essere davvero un anno di svolta.