MAX VERSTAPPEN – Voto 41
Esattamente come le vittorie che gli permettono di raggiungere e presto sorpassare Ayrton Senna, almeno nelle statistiche. Tutte le varie similitudini, paragoni ed esagerazione del caso non sono così rilevanti. Piloti e tempi diversi, solito discorso, ciclicamente. Niente da aggiungere su una gara noiosa talmente andava forte e veniva poco inquadrato. L’olandese viaggia sui binari e ora come ora sembra difficile che deragli. CAMPIONE DEL MONDO ENTRO QUANTO?
FERNANDO ALONSO – Voto 9.5
Leone. Guerriero. Vecchia volpe. Maestro. Tutto quello che volete per un signore che gara dopo gara non smette di stupire e, anzi, diventa pure veggente. Dopo la P7 di Barcellona aveva detto: “sarà l’ultima gara senza podio” e per ora ci siamo. Secondo posto di forza, agguantato con la mossa su Hamilton, ormai classica, retrò e attuale allo stesso tempo. POESIA
LEWIS HAMILTON – Voto 9
Mezzo voto sotto Alonso solo per l’impossibilità di riprenderlo nell’ultima fase e regalarci una battaglia incredibile. Per tutto il resto nel cortile di casa (uno dei tanti), Lewis è stato perfetto nelle imperfezioni di una Mercedes, ad ogni modo in crescita e ampiamente davanti a Russell incappato nell’errore. IN TERZO TEMPO
SCUDERIA FERRARI – Voto 7.5
Sarà Le Mans, sarà la voglia di vedere una Maranello tutta rossa e i titoli sul giornale ma la Ferrari è tornata grande anche al muretto. Fortuna con le Safety Car o meno, fatto sta che devi saperle usare e nella domenica canadese la Ferrari è stata in grado di farlo. Quarta e quinta piazza con Leclerc e Sainz che sembravano dispersi appena 24 ore prima con una qualifica da dimenticare e le forti critiche di Leclerc al muretto, lo stesso elogiato dopo. Adesso avanti così, però. LEMANSIZZATI
SERGIO PEREZ – Voto 5
Anch’esso partito dal fondo dopo le sorprese dell’esclusione in qualifica ma non brillante nel recupero, sulla carta con lo stesso missile guidato da Verstappen. Fine settimana da dimenticare pensando alla gara davanti al pubblico di casa Red Bull. SERGIO DOVE SEI?
ALEXANDER ALBON – Voto 8
Menzione speciale per Albon capace non solo di andare a punti con la Williams e portare a casa gare degne con una certa regolarità ma anche di tenere dietro il gruppetto pronto a mangiarlo vivo. Settimo e applausi. RINATO
MCLAREN, ALPINE E ALPHA TAURI – Voto 4.5
Disperse per un motivo o l’altro, McLaren, Alpine e Alpha Tauri faticano a trovare regolarità in una lotta di centro gruppo più incerta che mai. Urge rapido reset, ancora una volta. RIMANDATE