Minardi: “Oltre 130.000 persone a Imola”

F1 – Nella puntata numero 301 di Pit Talk è intervenuto Giancarlo Minardi che è stato recentemente eletto Presidente della Commissione Monoposto FIA. Il fondatore di uno degli storici Team di F1, ha raccontato gli incredibili numeri che il GP di Imola sta già mettendo a segno. 

Giancarlo Minardi, recentemente eletto Presidente della Commissione Monoposto FIA,  è stato uno degli ospiti della 301esima puntata di Pit Talk. “I compiti sono più o meno gli stessi di quelli che svolgo come Presidente della Commissione Velocità e Circuito in Italia”. Spiega Minardi rispondendo alla domanda sulle mansioni da svolgere. “Bisogna proporre o seguire i nuovi regolamenti dei tecnici sportivi, prima inviati al Consiglio Mondiale e poi approvati. Faccio un esempio: la Formula 4 sta spopolando perché in Italia è tra i campionati più importanti e nasce proprio dalla Commissione”.

“La cosa più importante è che al di là di proporre delle regole, dei cambiamenti o di essere al centro del movimento del motorsport, posso come Presidente, essere presente alle riunioni del consiglio mondiale. Essere aggiornato in tempo reale su quello che succede e proporre ciò che credo sia migliore. Ovviamente con la collaborazione della Commissione che è composta di 15/16 esperti mondiali”.

Inoltre a Pit Talk, Minardi spiega come Imola e non solo, stia aspettando trepidante il weekend del GP del made in Italy. Uno dei fine settimana più sentiti del calendario di F1 e lo dimostra anche l’elevato numero di biglietti venduti. “Possiamo dire di essere partiti molto bene indipendentemente dai risultati della Ferrari che comunque ha dato un contributo importante. Abbiamo raggiunto in queste ore oltre 120.000 biglietti venduti per i tre giorni ed è un risultato estremamente importante. Abbiamo praticamente quasi tutto esaurito salvo 10.000 biglietti per circolare la domenica e qualche tribuna centrale.

Restano ancora dei biglietti per il sabato e per il venerdì anche se abbiamo ottenuto dei risultati molto positivi in termini di presenza per cui ai 120.000 si sommano poi tutti gli addetti ai lavori, il paddock club, gli sponsor. Credo che arriveremo a 130.000 presenze e forse oltre, nel weekend. È un ottimo risultato e questo mi fa piacere perché con la capienza che può fare Imola abbiamo la possibilità di dimostrare al mondo che la motor valley, l’Emilia-Romagna, il Gran Premio del made in Italy è un GP che attrae interesse e persone e ci può permettere di lavorare serenamente anche per il futuro”.