F1 | Mercedes, può nascere un duello tra Russell ed Hamilton?

La Mercedes dopo avere cominciato questa stagione 2022 di F1 alquanto sottotono, sembra in via di ripresa. Le due frecce d’argento di Russell ed Hamilton hanno concluso il Gran Premio australiano terza e quarta, rispettivamente. George si conferma come uno dei piloti più giovani con maggiore talento e Lewis, forse, dovrà tenerlo a bada. 

È risaputo che in F1 il primo avversario di un pilota è il suo compagno di squadra, poi vengono gli altri. Comunque sia è fondamentale che all’interno del team si crei una buona atmosfera che permetta di ottenere punti anche per il mondiale costruttori. Magari poi quando ti capita un compagno di monoposto come lo era Valtteri Bottas per Lewis Hamilton, fila tutto liscio: il finlandese ha sempre dato precedenza al sette volte iridato. Ma se adesso le cose cambiassero?

Il nuovo compagno di Hamilton è George Russell che non ha mai fatto mistero del proprio talento e nemmeno della volontà di vincere, magari puntando al titolo. Il classe ’98 che lo scorso anno gareggiava con la Williams, porta grande rispetto per Lewis che comunque è uno dei migliori piloti della storia. Tuttavia è vero anche che Russell non sembra avere l’intenzione di eclissarsi o stare un passo indietro al numero 44. Anche durante la gara di Melbourne l’ha dimostrato. Dal muretto è arrivato l’avviso dell’ingegnere di preservare le gomme piuttosto che la posizione e George non l’ha presa bene tanto che ha risposto: “Non è quello che voglio sentirmi dire ora”. Chi c’era alcune posizioni dietro? Proprio Lewis che in quel momento della gara aveva perso terreno.

Russell è giovane, ambizioso, fa parte di una delle scuderie più forti all’interno della F1, sicuramente ha fame di vittorie e anche di record. Il suo talento del resto potrebbe portarlo lontano. Ma è possibile che si crei un duello interno tra lui e Hamilton (che sogna l’ottavo mondiale)? Forse è troppo azzardato dare adito a quest’ipotesi e inevitabilmente tornare indietro nel tempo al 2016 quando Nico Rosberg rovinò il mondiale a Lewis, vincendolo. Ma forse è anche lecito pensarlo dato che inizialmente, quando ormai era chiaro che Bottas avrebbe lasciato la Mercedes, il campione inglese aveva più volte ribadito come Valtteri fosse, non a caso, il suo compagno ideale.