Fino ad oggi abbiamo visto solo tre vetture di F1 2022: Haas, Red Bull e Aston Martin. E’ evidente che le prime due non sono altro che dei render, un pò meno Aston Martin. Oggi le presentazioni sono quelle delle livree, solo in pista vedremo le vere monoposto.
Il mondo è cambiato. Anche in Formula 1. Quello delle presentazioni delle monoposto non è più il momento tanto atteso in cui si scoprono le forme delle vetture. Sono finiti gli anni in cui alzando il velo si scoprivano le forme delle macchine che da lì a poco sarebbero scese in pista.
Ad aprire il valzer delle presentazioni è stata la Haas seguita dalla Red Bull e dall’Aston Martin. Bhè si gioca praticamente a nascondino.
Soprattutto la curiosità era per Red Bull, la macchina del Campione in Carica Max Verstappen. Bene, non sarà quella. Nonostante un evento in presenza, anche abbastanza sfarzoso, Red Bull si è ben guardata dal mostrare le sue forme e le soluzioni che si vedranno in pista.
LA RB18 mostra la filosofia costruttiva del nuovo regolamento ma nulla di più. Sembra il render presentato dalla Formula 1 a luglio dello scorso anno a Silverstone colorato coi colori Red Bull. Il motivo? Gli sponsor.
Quello della presentazione non è più il momento della scoperta delle macchina. Soprattutto è così quest’anno dove tutto cambia e nessuno vuole scoprirsi prima degli altri.
Red Bull però ha potuto presentare il suo nuovo main sponsor -Oracole- che ora compare sulle fiancate e sull’ala posteriore al posto di Honda. La casa giapponese ufficialmente sarebbe sparita ma rimane il cuore pulsante della macchina. Unico richiamo al mondo Honda il logo HRC.
Invece tra Haas e Aston Martin qualche riflessione si può fare. Sono molto diversi i corpi delle vetture. Soprattutto al centro. Estremamente rastremata la Haas, tanto larga la Aston Martin che a dire la verità anche nel muso un pò si è differenziata dal render base.
Questo significa che i propulsori Ferrari e Mercedes, di Haas e Aston Martin, richiedono delle differenze progettuali importanti per tutto ciò che c’è intorno.
E’ un primo indizio per provare a scoprire come potrebbero essere Ferrari , Mercedes e la vera Red Bull.
A Barcellona i primi test, senza pubblico. In Bahrain le macchine scopriranno tutti i loro segreti in vista della prima gara. Nel frattempo, sono certo, vedremo altri render che presenteranno livree e sponsor.
