Si avvicina sempre di più l’inizio del mondiale di Formula 1. In questi giorni piloti e scuderie tracciano i bilanci dei 6 giorni di test da poco conclusi, per prepararsi al meglio al primo gran premio a Melbourne.
Charles Leclerc a questo proposito ha rilasciato delle dichiarazioni interessanti alla “Gazzetta dello Sport”, riguardanti le prove pre-stagione e le aspettative sullo sviluppo della nuova F1 di Maranello.
☀️ ⬇️
As the sun sets in Barcelona, our focus now shifts to the start of the 2020 #F1 season🦘#essereFerrari 🔴 pic.twitter.com/8vGA1Ntnds
— Scuderia Ferrari HP (@ScuderiaFerrari) March 2, 2020
La Ferrari come è noto, nei test ha optato per un programma diverso rispetto allo scorso anno, senza mai dedicarsi verso la prestazione, ma cercando di capire a fondo le potenzialità della nuova SF1000.
“Siamo contenti del nostro lavoro e di ciò che abbiamo imparato. Sulla differenza di prestazione rispetto ai rivali, però, dobbiamo aspettare Melbourne. Non mi sono posto aspettative.”
“L’anno scorso eravamo partiti a razzo, eravamo contentissimi, poi la prima gara ha dimostrato che non avevamo ben capito dove fossimo.”
“Quest’anno l’approccio è diverso, ci concentriamo su di noi, anche se Mercedes e Red Bull sono molto forti. Il programma è stato importante per crescere, conoscere meglio l’auto ed essere pronti per Melbourne.”
Poi Leclerc si è soffermato su come è stata concepita la nuova vettura, per ovviare ai problemi che hanno limitato le prestazioni della SF90.
Il pilota monegasco è comunque apparso molto fiducioso nelle capacità di reazione del team in caso di un inizio difficoltoso dopo quanto dimostrato nella seconda parte della scorsa stagione.
“L’obiettivo di quest’anno era mettere più carico e ci siamo riusciti: nelle curve strette abbiamo più aderenza a scapito di un po’ di scorrevolezza sul dritto.”
“Se è l’equilibrio corretto lo scopriremo solo alla prima gara. Ho detto in questi giorni che se all’inizio ci fosse ritardo dai rivali si potrà recuperare. “
“L’ho fatto perché abbiamo più flessibilità sulla macchina, si possono fare cose diverse per adattarla ai circuiti e al nostro stile di guida, è una qualità che ci aiuterà nello sviluppo in stagione.”
Ma in generale è anche perché abbiamo dimostrato l’anno scorso di saper crescere durante il campionato, si è visto in classifica e nei risultati”.
Il mondiale è alle porte, staremo a vedere se questo ottimismo di Charles Leclerc verso la nuova stagione verrà ricompensato da ottime prestazioni della Ferrari.