La notizia era nell’aria da un po’. Nel 2020/2021 la Formula E sarà certificato come Campionato del Mondo FIA.
di Federico Caruso | @fclittlebastard
Parigi – Sembra così lontano l’esordio del 2014 a Pechino, ma Alejandro Agag, presidente della Formula E, ci ha sempre sperato. Oggi con grande soddisfazione è stato annunciato che dalla prossima stagione, la settima per la Formula E, la FIA certificherà ufficialmente la competizione, come Campionato del Mondo ABB FIA Formula E.
BREAKING NEWS! Formula E to become a World Championship from next season 🏆 pic.twitter.com/7hqCabCB5o
— Formula E (@FIAFormulaE) December 3, 2019
L’annuncio è arrivato a seguito della votazione FIA e dei membri del FIA WMSC (FIA World Motor Sport Council). Il presidente e fondatore della Formula E Alejandro Agag e il presidente FIA in carica, Jean Todt hanno finalizzato poi l’accordo. Il campionato di Formula E sarà il quinto che si svolgerà sotto governance della FIA, insieme a quelli di Formula 1, World Rally Championship, Endurance, e Rallycross.
Jean Todt ha dichiarato:
“La creazione e lo sviluppo della Formula E è stata una grande avventura. Sono orgoglioso di annunciare oggi il suo nuovo status di campionato mondiale FIA. Da quando abbiamo iniziato questo appassionante viaggio, la Formula E è cresciuta moltissimo. In pochi anni la serie ha dimostrato di essere rilevante per l’industria automobilistica: non a caso, altre due grandi case automobilistiche si sono unite al campionato proprio all’inizio di questa stagione, portando a dieci il numero totale.
L’impegno e la professionalità dei costruttori e dei rispettivi team si rispecchiano nell’elevata qualità dei piloti, che è andata migliorando di stagione in stagione. Dalla prima gara a Pechino nel lontano 2014, la Formula E ha dimostrato gara dopo gara che il concetto d’avanguardia delle corse elettriche ha funzionato. E oggi, con tutto il cuore do il benvenuto a Formula E in qualità di campionato del mondo FIA”.
Anche Alejandro Agag ha commentato:
“È stata da sempre una nostra ambizione diventare un campionato del mondo FIA. Tutto ciò che abbiamo costruito e per cui abbiamo lavorato fino ad oggi aveva questo come obiettivo. Aver ottenuto lo status di campionato mondiale FIA aggiunge ancora più credibilità a un evento sportivo già molto amato grazie alla sua spettacolarità e imprevedibilità.
Questo accordo consente a Formula E di entrare di diritto nella massima serie di corse internazionali, ma rappresenta anche un riconoscimento dell’impegno delle tante persone che hanno creduto nel progetto. Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza il sostegno del presidente della FIA Jean Todt e della federazione, nonché senza la dedizione dimostrata dai nostri team e partner. Oggi possiamo finalmente affermare di esserci riusciti. Si tratta soltanto dell’inizio di un nuovo entusiasmante capitolo, quello del Campionato Mondiale ABB FIA Formula E”.
Sicuramente un risultato eccellente per questa competizione che ogni anno attira sempre più interesse di pubblico e soprattutto da parte dei costruttori. Ricordiamo, infatti, che si sfidano nel campionato Formula E, BMW, Audi, Mercedes, Porsche, Jaguar, Nissan, DS Automobiles, Nio, Penske, e Mahindra. Un numero davvero elevato. Ma un numero così alto di costruttori mai visti in un campionato motoristico sarà in grado di attirare il grande pubblico?