F1 | Jarno Trulli: “Giovinazzi è pronto per la F1”

Un italiano in F1, era ora. Testa sulle spalle e professionalità.  Antonio Giovinazzi in Australia ha condotto una gara intelligente cogliendo un ottimo 12° posto con la Sauber.

di Emiliano Savini

Il pilota di Martina Franca ora avrà la chance di confermare le sue qualità al prossimo appuntamento in Cina, dal momento che Wehrlein ancora non ha recuperato. Per noi è una bella notizia ma lo è soprattutto per Jarno Trulli, ultimo italiano ad aver corso in F1 insieme a Vitantonio Liuzzi.

Jarno è conosciuto per essere stato un animale da qualifica. Veloce e perfetto sul giro secco. Certo, se avesse avuto una macchina da mondiale e un po’ più di fortuna dalla sua, si sarebbe levato molte più soddisfazioni oltre al successo di Monaco, anche se una vittoria nel Principato ne vale 10!

Gentile come sempre, chi meglio di lui poteva commentare l’esordio di Giovinazzi, una sorta di passaggio del testimone. Questa la dichiarazione che mi ha rilasciato in un videomessaggio:

“Finalmente un pilota italiano di nuovo in F1. Antonio Giovinazzi quando è diventato terzo pilota della Ferrari non si sarebbe mai aspettato di correre subito. Ha riceuto la chiamata il sabato e si è calato subito nell’abitacolo come un grande professionista. In qualifica era solo a un decimo dal compagno e il 12° posto di Melbourne potrebbe consolidare il suo inizio di carriera in F1. Spero che abbia la possibilità di correre per tutta una stagione, non per una sola gara.”

Una profezia quella di Trulli, perché la seconda chiamata della Sauber alla fine è arrivata. I tempi di recupero di Wehrlein sono più lunghi del previsto. Verrebbe quasi da pensare che se la stoa prendendo abbastanza comoda, ma in fondo quando ci sono di mezzo le vertebre meglio andarci cauti.

Per ora gli italiani continuano a sognare.

di Emiliano Savini