F1 | Storia: GP Germania 1985, riscatto Ferrari al ‘Ring

9 agosto 2014 – INurburgring 1985 startl Gran Premio di Germania nell’edizione 1985 presenta una particolarità: dopo 9 anni dai terribili fatti del 1976 torna sul circuitom del Nuerburgring, ma wuesta volta non sulla Nordschleife bensì sulla rinnovata GP-Strecke, un nuovo circuito ricavato dove un tempo sorgeva la Suedschleife. Al giro di boa del Mondiale impazza la lotta tra la McLaren di Alain Prost e la Ferrari di Michele Alboeto. La 156/85 del milanese sembra più in palla rispetto alla McLaren del francese, Campione del mondo uscente e in cerca di una conferma che, dopo lo storico duello con Lauda, avrebbe consacrato Ron Dennis come team manager affermato.

In prova, è la Toleman di Fabi ad aggiudicarsi la pole position, seguito da Johansson e Prost. La gara sembra favorevole al francese, sulla carta, visto che Alboreto parte addirittura dalla quarta fila. Fabi paqrte malissimo, facendosi superare da Rosberg e Senna, oltre che dalle due Ferrari. Alboreto, invece, azzexcca lo scatto e recupera ben 5 posizioni dopo la prima curva. Il primo duello è quello tra Rosberg e Senna, che si contendono la leadership, che si risolve a favore del finlandese, che comanda a lungo., Dietro, Alboreto insegue e nella lotta costringe il compagno Johansson a entrare ai box per sostituire il muao.

Tutto procede regolarmente fino al primo pit-stop, con Senna che ne  approfitta per superare Rosberg, ma il brasiliano viene afflitto da problemi al cambio e deve ritirarsi. Seguiranno diversi altri piloti, tra cui Fabi, De Angelis e Piquet. Rosberg, quindi, prosegue inseguitop da Alboreto, che tra la sorpresa generasle è riuscito a portarsi al secondo posto. Al 48. giro il colpo di scena: il finlandese viene superato dall’italiano e non solo da lui, ma anche da Prost, Laffite e Mansell, che ingaggiano un lungo e appassionato duello durato ben 9 giri, con sorpassi e controsorpassi. Rosberg non terminerà la gara, mwentre Mansell sarà vittima di un problema al turbocomèpressore e dovrà accodarsi a Lauda e al sorprendente Boutsen con la Arrows, che in quella stagione vincerà anche la 24 Ore di Daytona e in questa gara giungerà ai piedi del podio.

Per la Ferrari la vittoria di Alboreto sarà un grande riscatto, 9 anni dopo il dramma che ha sconvolto il mondo della Formula 1 sulla Nordschleife; lo stesso Lauda avrà modo di tornare sul circuito che lo ha visto sfortunato protagonista dello spaventoso rogo del 1976.