F1 | Ferrari: il ritorno alla gloria passa per le gesta di Enzo

Una volta concluso il GP di Germania, una delle prime constatazioni che sovvengono riguarda la prima grande impresa della Ferrari di quest’anno: l’aver fatto risorgere la Red Bull. La crisi profonda in cui versa la Ferrari però potrebbe avere una via d’uscita molto chiara, che viene indicata dalle gesta del suo fondatore. 

Alla presentazione della monoposto, i dirigenti Ferrari tutti, hanno annunciato che il campionato del mondo 2016 si sarebbe rivelato l ‘anno della rivincita e del decisivo aggancio alla Mercedes. Queste dichiarazioni forse si basavano sul lavoro fatto l’anno prima quando, di fatto, la Ferrari e’ stata l’unica alternativa alle frecce d’argento.

Lo stesso presidente si è lasciato andare con toni entusiastici a previsioni di vittorie universali e mondiale quasi già in bacheca. La prima corsa australiana ci ha mostrato una Ferrari in grado di spaventare la Mercedes, si ma su di un circuito molto atipico. La stessa Ferrari del 2005 in Australia sembrava l’unica in grado di impensierire la Renault ma di fatto, negli appuntamenti successivi, l’andazzo si rivelò ben diverso.

marchionne_arrivabeneAlle prime sconfitte, da Maranello, si è parlato di sfortuna. Sebbene non esista, in certi casi è un perfetto alibi a cui appellarsi. Quindi, mentre la Ferrari recriminava e faceva i conti con la sfortuna, la Red Bull, guardandosi al suo interno, ha cominciato a esaminare in modo empirico i dati della sconfitta e pian piano, non senza rivoluzioni, è arrivata ad imporsi in Spagna divenendo di fatto la seconda forza di questo quasi monomarca Mercedes.

Ho avuto modo, già in passato, di inorridire, alle dichiarazioni di Montezemolo, quando festeggiando un ennesimo secondo posto, si rammaricava che la Ferrari fosse l’unico team che non può festeggiare un comunque ottimo risultato. Ma come!? Uno che è cresciuto con Enzo Ferrari che diceva che il secondo è il primo degli sconfitti, festeggia? In un mondiale dove ci sono tre top team non arrivare primi significa perdere gravemente e arrivare terzi equivale ad arrivare ultimi.michael-schumacher-luca-di-montezemolo-514

Ma dove ha sbagliato la Ferrari? Sarebbe troppo facile prendersela con la macchina o con Allison, colpito da una sciagura familiare enorme e da una sfiducia nelle sue capacità che parte da lontano,. La Ferrari ha sbagliato perchè ha smesso di fare la Ferrari smarrendo la strada intrapresa dal suo fondatore.