F1 | Pirelli Motorsport cambia strategia

Napoli, 24 aprile 2013 – Importanti novità dal costruttore di pneumatici milanese che è pronta a introdurre dei cambiamenti a partire dal prossimo GP di Spagna. Il direttore Pirelli Motorsport, Paul Hembery, minimizza: “Adotteremo solo leggeri interventi sulle attuali mescole!”.

All’indomani del GP della Cina, numerose accuse da parte di vari team – Red Bull Racing in primis – sono state rivolte alla Pirelli rea di aver costruito mescole fin troppo morbide per il mondiale 2013 che tendono a distruggersi dopo poche tornate di utilizzo. Se in un primo luogo il management Pirelli aveva lasciato inascoltate queste accuse, subito dopo lo stesso management è corso ai ripari attuando l’azione di portare nel GP successivo, in Bahrain, una mescola più dura rispetto a quella preventivata prima dell’avvio della stagione.

Adesso, subito dopo il GP nel Golfo Persico, sembra che da Milano vogliano mettere a tacere tutte le polemiche di questi giorni decidendo di intervenire addirittura sulla costruzione della mescola, andando ad abbassare la finestra di esercizio delle stesse mescole oppure, meno probabilmente, se fornire un treno di gomme Prime in più – le più dure delle due mescole portate da Pirelli ad ogni evento – da usare soltanto nella giornata di venerdi. Decisione, quest’ultima, che sarebbe da approvare all’unanimità da tutti i team prima di poter essere attuata.

“Non dobbiamo aspettarci nessuna grossa novità a partire da Barcellona.”, sostiene Paul Hembery. Il direttore inglese, inoltre, prosegue: “E’ esattamente come lo scorso anno, ci troviamo nella stessa situazione. Anche allora ci furono polemiche incessanti ma alla fine i team riuscirono a capire il comportamento delle mescole e si adattarono di conseguenza. Cosi come accaduto l’anno scorso, le polemiche svaniranno!” si augura il direttore di Pirelli Motorsport.

A breve da Milano arriverà la decisione finale presa a valle delle consultazioni con gli undici team partecipanti al Campionato del Mondo.

Seguiranno aggiornamenti.