F1 | Allievi: “Leclerc non si aspettava Sainz così competitivo”

Secondo Paolo Allievi Leclerc non si aspettava un Sainz così competitivo in questa parte della stagione. Intervenuto ai microfoni di Pit-Talk, il commentatore di Eurosport ha anche aggiunto che tra i due ferraristi c'è si una rivalità, ma non ci sono nervi tesi tra loro...

F1 - Sainz e Leclerc al termine del GP di Suzuka Ph: Scuderia Ferrari Press Office

La F1 ritorna in pista questo weekend a Losail per il GP del Qatar. La Ferrari ha venti punti da recuperare nei confronti della Mercedes nei costruttori, ed il team di Maranello avrà bisogno del massimo supporto da parte dei due piloti. Ovvero Sainz e Leclerc. I due ferraristi dovranno mettere da parte la loro rivalità interna al team, per far il bene della squadra. Soprattutto se si vuole conquistare il secondo posto nei costruttori.

Sull’argomento piloti Ferrari è intervenuto Paolo Allievi ai microfoni di Pit-Talk. Il commentatore del WEC su Eurosport ha affermato che dopo un inizio difficile di stagione, Sainz è riuscito a mettere in difficoltà un talento come Leclerc.

Carlos Sainz (Ferrari), #SingaporeGP 2023
Credit: Scuderia Ferrari Press Office

Sainz è partito malissimo in questa stagione, era in profonda crisi. Poi si è riscattato moltissimo in questa seconda parte, è tornato veramente molto solido! È riuscito molto bene a sfruttare molto le situazioni di gara. Un po’ com’era Prost! Invece Leclerc che è un pilota sicuramente sul giro secco molto più veloce, ed è forse più un animale da gara, da un certo punto di vista ha meno la visione di quello che è la situazione globale. Quindi se magari (Leclerc) va un po’ più veloce in certe situazioni, Sainz riesce a sfruttare meglio quello che è la visione di gara.”

Allievi ha fatto l’esempio di Monza come momento di tensione tra i due piloti Ferrari, quando nel finale di gara ci fu il duello per il podio tra i due ferraristi:

Sainz e Leclerc nel loro duello nei giri finali del GP d’Italia.

“Comunque non credo che siano in grande lite tra loro! Sicuramente c’è stata molta tensione soprattutto durante il GP d’talia, quando in quell’occasione nel finale della corsa Sainz disse al team di non fare scherzi… Però alla fine sono due dipendenti Ferrari, e correre per la Ferrari ti da lustro, e si assoggettano molto a questo. C’è molta rivalità sicuramente, con Leclerc che è riuscito a ritirar fuori le unghie, ma si sono compensati molto in questa stagione. Sicuramente sono gestiti molto bene all’interno della Scuderia Ferrari. Però non credo che siano in grande disaccordo…”

Poi Allievi ha detto che Leclerc non si sarebbe aspettato in questa parte di stagione di F1 un Sainz così in palla:

Paolo Allievi, commentatore di Eurosport.

“Sai cos’è successo secondo me? È che Leclerc non si aspettava minimamente di trovare un Sainz così competitivo nell’ultima parte della stagione. E questo l’ha messo secondo me un po’ in crisi. Ha cominciato a fare un po’ di errori, ha visto che Sainz è stato velocissimo in diverse occasioni, ha vinto. È stato davanti anche in qualifica a Leclerc (Monza e Singapore), cosa che questo prima non succedeva.. E questo ha riequilibrato un po’ se vogliamo le cose all’interno della Scuderia Ferrari. Non è stato un male.”

In questa stagione di F1 Leclerc ha ammesso più volte di non trovarsi a suo agio con la SF23, una monoposto molto sottosterzante. Ma questo è un limite di Leclerc secondo Allievi:

Questo è un problema di Leclerc. Nel senso che tutti i piloti hanno sempre avuto un po’ questi problemi all’interno di una scuderia di F1. Tutte le macchine le fanno per un solo pilota… alla Red Bull per esempio la fanno per Verstappen e non per Perez… Diciamo che Sainz si adatta meglio a 360 gradi, mentre Leclerc per andar forte al 100% deve avere la macchina perfetta. Un piccolo limite di Leclerc se vogliamo dirla tutta…Ma quando la macchina è al top Leclerc è più veloce rispetto a Sainz.”

Alberto Murador