Siamo arrivati ormai quasi alla fine del campionato di Formula 1 del 2023. I team sono già orientati alla composizione della macchina per l’anno successivo. Allo stesso tempo anche la federazione inizia a far trapelare notizie per le possibili novità per il prossimo anno. La prima tra queste news, riguarda l’aumento dei chilometri a disposizione durante i filming day. In particolare si passerà dai consueti 100 km a 200, raddoppiando cosi la distanza. Vediamo cosa cambierà quindi con l’aumento di questa distanza dal prossimo anno e cosa sono i filiming day.
I filming day sono delle giornate, utilizzate dalle varie scuderie e concessi dalla federazione, per registrare materiale, per finalità di promozione per i vari sponsor e per il team stesso. Nella totalità dei casi però, queste giornate, vengono utilizzati come veri e propri testa dai vari team. Ovviamente rimane l’obbligo di utilizzare solo mescole ”demo”, cioè mescole non utilizzabili in gara ma apposite per i test. Durante questi km i vari team approfittano per testare le possibili novità da apportare ad inizio stagione o durante il corso dell’anno. Ovviamente ciò risulta molto importante durante la fase iniziale, per raccogliere più dati possibili, viste le sessioni di test d’inizio anno sempre più brevi.
Dal prossimo anno, quindi, i consueti 100 km saranno raddoppiati. Tutto ciò, offrirà ai vari team di testare le vetture più a lungo. In sostanza essi diventeranno dei veri e propri test privati per testare le vetture e i nuovi possibili aggiornamenti. Probabilmente questa decisione serve per cercare appiattire il distacco con i top team, avendo a disposizione più sessioni di prova. Questo potrebbe consentire a vari team di non sacrificare vari weekend di gara o intere sessioni di prove libere, specialmente nella prima parte di stagione. Un esempio lampante possono essere McLaren e Williams, capaci di sacrificare le prime gare della stagione per risalire nella seconda parte.
Seppur 200 km non siano molti per assottigliare questa differenza e raccogliere vari dati, la F1 e la federazione, stanno cercando di fare un timido passo per cercare di diminuire il gap dai team della zona di bassa classifica e i top team.