Live da Monza
Nella conferenza post FP1 è intervenuto Fredrick Vasseur. Il team principal Ferrari ha detto la sua inseguito a varie domande che gli sono state poste.
In cosa è differisce questo weekend da tutti gli altri?
”Sto cercando di mantenere tutti calmi e concentrati, dicendo loro che è un GP come gli altri, ma la realtà è ben diversa. Abbiamo tantissimi ospiti tutto il fine settimana .Di sicuro è tutto diverso (dagli altri GP). L’emozione è tanta, ma cerchiamo di tenerla sotto controllo. I tifosi sono molto entusiasti e positivi e questa è una bella spinta, una buona motivazione per la squadra. Spero che saremo in grado di dare loro qualcosa domenica”.
Come sono andate le FP1? Hai fiducia nella macchina, per questo Weekend?
”Questa mattina il feedback è stato abbastanza positivo. Ora è abbastanza difficile perché siamo abituati ad avere riferimenti diversi con il solito format. Non sappiamo esattamente quale livello di carburante e quale configurazione del motore utilizzare per il nuovo format. lSiamo molto più abituati al formato normale, ma siamo comunque soddisfatti. Siamo concentrati su noi stessi”.
”Quando vuoi migliorare, devi fare due step. Il primo è capire dove sei debole e il secondo è risolverlo. Penso che probabilmente ora siamo in una situazione migliore, però ci stiamo ancora lavorando. Stiamo cercando di migliorare prima della fine della stagione, ma non è facile. Quindi vogliamo fare il miglior lavoro possibile, cercare di migliorare noi stessi, lavorare su noi stessi e sistemare la macchina. Poi vedremo se riusciremo a colmare il distacco con Red Bull, non sono l”ingegnere di Christian (Horner) e non so loro cosa stiano facendo per migliorare l’auto. Dobbiamo solo concentrarci su noi stessi”.
Qual’è l’obbiettivo del weekend? Pensi sia possibile raggiungere il podio, come a Spa con Charles?
”Se lo abbiamo fatto a Spa, possiamo immaginare di poterlo fare a Monza. Ma dall’altra parte, se vediamo quanto accaduto da inizio della stagione, c’è un gap così ristretto tra tutti coloro dietro Max che cambia poco tra P2 e P11. Penso che l’obiettivo non sia fare previsioni e pronostici, ma lavorare sulla macchina che abbiamo e cercare di ottenere il meglio da essa”.
