F1 | Suzuka: la Ferrari ritorna alla dura realtà

In Giappone la Ferrari ritorna a lottare con il degrado eccessivo degli pneumatici. Il risultato? Giù dal podio dietro al binomio Verstappen-Red Bull, ed ad un'ottima McLaren. Unica nota positiva nel team di Maranello è il fatto di aver recuperato altri punti nei costruttori alla Mercedes per il secondo posto...

La F1 ha archiviato anche il GP del Giappone a Suzuka, che ha consegnato alla Red Bull il mondiale costruttori con la vittoria di Verstappen odierna. La Ferrari invece dopo il trionfo di Singapore di sette giorni fa con Sainz, è tornata alle prese con i soliti problemi della SF23. Ovvero il “famigerato” degrado gomme che ha penalizzato sia Leclerc, sia Sainz. E su una pista come quella di Suzuka dove il degrado gomme è elevato, sono riemersi i limiti della monoposto rossa. Vasseur a fine gara ha minimizzato il problema durante le interviste, ma il degrado gomma è stato ben visibile a Suzuka!

Sainz nelle prime fasi della partenza del GP del Giappone.

La Ferrari è stata costretta a giocare in difesa, con una superiorità in pista non solo da parte del binomio Verstappen-Red Bull, ma anche da parte di una McLaren in versione seconda forza del mondiale. Norris e Piastri hanno tenuto fuori dal podio i due ferraristi, con Leclerc che ha fatto tutto il possibile per scalzare dal podio uno dei due piloti McLaren.

Il muretto box ha anche tentato di anticipare la seconda sosta anticipata al monegasco nel tentativo di scalzare Piastri dal terzo posto. Ma in Giappone la MCL60 ha dimostrato di essere decisamente superiore alla SF23. Alla vigilia del GP già si sapeva che sarebbe stata dura per la Ferrari…

Sainz, la seconda sosta posticipata di qualche giro è costato allo spagnolo la posizione finale su Hamilton.

Il vincitore di Singapore Sainz è arrivato sesto, dietro alla Mercedes di Hamilton. Oggi lo spagnolo è stato “sacrificato” dal team in occasione della seconda sosta. In pratica al muretto del Cavallino hanno aspettato troppi giri per richiamare ai box lo spagnolo, perdendo così secondi preziosi… Alla fine quei giri in più prima della sosta hanno costato a Sainz la posizione su Hamilton…

Unica nota positiva in casa Ferrari è il fatto di aver recuperato altri punti nei confronti della Mercedes nella classifica dei costruttori. Ora solo venti punti separano il team di Maranello dalla casa tedesca, e con ancora sei GP al termine tutto è possibile… Si tratta pur sempre di una consolazione per un team che all’inizio del mondiale di F1 puntava al titolo… Ora due settimane il mondiale di F1 correrà in Qatar. Una pista dove correndo di sera con una temperatura più fresca la SF23 dovrebbe soffrir meno il degrado gomma. In teoria…

Alberto Murador