F1 | Le “nuove” Pirelli in vista di Silverstone

Le nuove gomme Pirelli in vista di Silverstone vedranno una modifica nella costruzione del prodotto in vista del 2024. Sarà una modifica mediamente impattante in una stagione in cui Red Bull ha vinto tutte le gare finora disputate e che potrebbe, forse, minimamente mescolare le gerarchie e i distacchi consolidati dai team. Ferrari avvantaggiata? Forse no.

Ferrari SF23, GP d'Austria, 2023, - foto di Alessandro Martellotta

La voce era già iniziata a circolare nel paddock di Zeltweg ma era rimasta tale. Poi man mano diverse testate hanno confermato che Pirelli, a Silverstone, porterà un importante aggiornamento alla costruzione delle PZero. Ufficialmente votato all’anticipo della prova in pista in vista del 2024, è però importante sottolineare che questa modifica alle costruzioni (qundi ad una componente fondamentale del “mondo” gomma) si tratta pur sempre di una modifica a stagione in corso che potrebbe avere degli impatti significativi sulle gerarchie in pista. 

Non è come nel 2013, certamente. Li a seguito di delaminazioni improvvise durante l’anno (con una escalation di episodi che, ricorderete, capitarono tutti insieme proprio sul tracciato di Silverstone) Pirelli fu costretta a rivedere costruzioni, mescole, carcasse (furono usate quelle in kevlar per ovviare ai problemi). Ma c’era un motivo ben preciso ovviamente legato alla sicurezza. E quel motivo li finì per stravolgere le gerarchie di un mondiale che, bene o male, stava inizialmente sorridendo alla Ferrari e che finì con un filotto di vittorie consecutive della coppia Vettel-Red Bull che uccise la classifica. Ora no, non è come dieci anni fa. Ne la motivazione ne l’entità delle modifiche apportate. Questo deve essere chiaro. Ma è pur sempre un cambiamento di media entità alla componente più importante della monoposto. E che potrebbe avere qualche conseguenza. 

Non possiamo ne vogliamo chiaramente entrare nel dettaglio della modifica (non potremmo farlo, è pur sempre un segreto industriale) ne come tali modifiche potrebbero impattare i progetti tecnici dei vari team ma voci di paddock indicavano come questa potesse essere una variazione potenzialmente favorevole alla Ferrari specie per l’anteriore, per le fasi di inserimento in curva della SF23.

Tuttavia è bene cercare di precisare, con occhio minimamente critico, che queste rimangono, appunto, voci. Non sappiamo quale dei progettisti abbia potuto asserire questa cosa ne tantomeno come tale notizia sia potuta arrivare (in maniera più o meno storpiata) agli organi di stampa. Ad ogni modo non ci risulta che l’inserimento in curva sia il problema principale della Ferrari, almeno non più importante della percorrenza che la SF23 fa fatica ad aumentare specie nelle curve a medio/alta velocità. E’ quello il vero problema in pista della Ferrari. E forse non basterà questa modifica di costruzione di Pirelli per ovviare. 

Alle ore 13:30 scatteranno le prime prove libere a Silverstone. Staremo a vedere.