F1 – Max Verstappen vince in Canada a valle di una gara combattuta e godibile anche per gli spettatori, caratterizzata non solo da virtual (e non) safety-car ma da un perenne corpo a corpo con la Ferrari di Sainz. Leclerc arriva settimo mentre si ritira Sergio Perez.
E’ stato il giorno di Carlos Sainz. Il pilota della Ferrari ha guidato in maniera pregevole contro Max Verstappen, con i due che sono stati a contatto praticamente per tutta la gara. Il ferrarista le ha provate davvero tutte ma la Ferrari girava abbastanza scarica di ala posteriore, con il risultato che entrambi gli alfieri di Maranello soffrivano molto in trazione. E in particolare Sainz, nel corpo a corpo contro Red Bull, perdeva sempre quello spunto per farsi sotto Verstappen e provare un serio attacco per prendere la leadership.
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Ferrari, scrivevamo. Leclerc è stato autore di una discreta rimonta passando dall’ultima fila al quinto posto finale. Il monegasco faceva però forse troppa fatica nel passare i suoi avversari nelle retrovie, segno che forse i motori di Maranello sono stati un po’ risparmiati (è un’ipotesi, non una certezza). Tuttavia il gap finale da Verstappen fa salire a quasi due gare di distacco in termini di punti la distanza dal leader del mondiale pur riducendosi quello da Sergio Perez, ritirato oggi per problemi di affidabilità (trasmissione?).
Due parole per Hamilton e Alonso. Due vecchi leoni, due combattenti stoici, con il primo che ritrova il podio (e un weekend interamente davanti al giovane compagno) e per Alonso, che ha potuto far poco con pista asciutta e con il livello medio di Alpine ma che ha comunque dimostrato in tutto il weekend di essere tra i migliori di sempre, nonostante i suoi 41 anni, nonostante tutto.
Classifica finale del GP del Canada –
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