F1 | Caffi: “In Turchia non c’erano le condizioni per testare il motore Ferrari”

Alex Caffi, ex pilota di F1, è intervenuto durante la puntata 281 di PitTalk, dove ha commentato le prestazioni della Ferrari durante il Gran Premio di Istanbul. La Rossa ha infatti gareggiato con il nuovo motore che fa ben sperare i fan della scuderia di Maranello, per quanto riguarda la stagione 2022. Ma le performance viste sul circuito di Istanbul sono davvero da elogiare come successo dopo il GP?

Il weekend turco di F1, ha visto scendere in pista una Ferrari “rinforzata”. Il motore aggiornato ha dato i suoi frutti… ma si tratta di natura morta o viva? La potenza si è vista, forse però è ancora troppo presto per cantare vittoria. Le monoposto infatti hanno corso sull’asfalto bagnato che non è di certo la migliore modalità per testare le modifiche apportate. Inoltre la scuderia di Maranello avrebbe potuto piazzarsi sul podio ma a causa di alcuni errori commessi, Leclerc si è dovuto accontentare del quarto posto.

Sainz si è invece classificato ottavo, guadagnandosi il riconoscimento di “driver of the day”. Lo spagnolo, partito quasi dal fondo della griglia, ha condotto una buona gara ed è riuscito a portarsi in zona punti. Personalmente però penso che la miglior performance l’abbia portata in pista il compagno di team, Charles Leclerc. Il monegasco, oltre ad aver dimostrato ancora una volta il proprio talento, è anche riuscito a mantenere la calma durante i collegamenti radio: “Se superi il secondo sei primo”.

Alex Caffi, ex pilota F1, è intervenuto a PitTalk e si è espresso in merito alla gara della Ferrari:

“Si sono tutti esaltati per una prestazione sicuramente notevole. Avrebbero però potuto adottare una strategia diversa con due vetture. Una poteva provare ad andare fino alla fine e una cambiare. Avrebbero dovuto cambiare subito perché abbiamo visto che comunque anche Hamilton, che ha cambiato negli ultimi giri, ha sofferto parecchio. Le intermedie andavano bene quando erano abbastanza consumate e il tassello abbastanza basso.

Riguardo la Ferrari, sì c’è stato questo motore nuovo ma queste non erano le condizioni per provarlo. Il Gran Premio secondo me è stata una buona prestazione in generale della vettura. Certamente nel motore si sono visti dei miglioramenti… peggio di prima sicuramente non andrà. Ora è da verificare in una situazione di asciutto. Quando ci saranno le gare e ci saranno le condizioni ideali, vedremo se la vettura sarà ancora lì tra i primi tre o quattro a giocarsi il podio com’è stato in Turchia”. 

Le condizioni per testare il nuovo motore non erano quindi delle migliori. Per capire se le modifiche apportate potranno davvero fare la differenza, sarà necessario provare la monoposto sull’asfalto asciutto.