F1 | Gran Bretagna: Alfa Romeo, un GP da dimenticare

GP di Gran Bretagna da dimenticare per il team Alfa Romeo Racing. Giovinazzi e Raikkonen non hanno potuto far nulla dinanzi alla scarsa competitività della loro monoposto, con entrambi i piloti a lottare nel finale con le Williams. Una situazione inaccettabile per un team di F1 che doveva ambire stabilmente alla zona punti.

Pure in Gran Bretagna l’Alfa Romeo è stata protagonista di una gara deludente. La scarsa competitività della C39 ha penalizzato fortemente sia la corsa di Antonio Giovinazzi che di Kimi Raikkonen. L’italiano non è andato oltre il quattordicesimo posto, mentre Raikkonen doppiato ha chiuso il gruppo in diciasettesima posizione.

 Una dura e triste realtà per una scuderia di F1 che ambiva alla zona punti prima dell’inizio del mondiale. Non solo lo smacco di essere eliminati subito in Q1, ma soprattutto in gara nel trovarsi a lottare per gli ultimi posti con la Williams. Con la scuderia inglese che al momento si dimostra più competitiva dell’Alfa.

Una situazione a dir poco imbarazzante ed inaccettabile. Giovinazzi è stato leggermente più concreto di Raikkonen nel corso del GP, salvo poi cedere nel finale anche all’attacco da parte di George Russell con la Williams.

Raikkonen invece, ultimo del gruppo, doppiato, con una monoposto difficile da guidare. Il finlandese tra l’altro molto nervoso nel corso della gara con il suo ingegnere di pista, per via della strategia adottata nei suoi confronti. Poi come se non bastasse nel finale del GP, l’ala anteriore sulla vettura del finlandese ha ceduto, costringendo “Iceman” ad una seconda sosta ai box. Ma anche senza il cedimento dell’ala anteriore, la gara di Raikkonen sarebbe stata ugualmente incolore.

In casa Alfa Romeo Racing pesa molto la scarsa potenza della power-unit Ferrari, ma anche la monoposto stessa dimostra di avere parecchie lacune in termini di carico aerodinamico. Ora tra una settimana si correrà nuovamente a Silverstone per il 70° anniversario della F1, ed il team italo-svizzero dovrà tentare di rimediare a questo weekend nero.

C’è qualche giorno prima del prossimo weekend per cercare di analizzare i dati in casa Alfa, e cercare di trovare qualche soluzione per andar più forte. Senza i due punti dell’Austria di Giovinazzi l’Alfa sarebbe ultima nella classifica costruttori.

Dopo questo GP di Gran Bretagna, in casa Alfa c’è ancor più la consapevolezza che il rischio di occupare gli ultimi due posti della griglia è sempre più concreto.

Sia Haas che Williams hanno dimostrato di essere più competitive a Silverstone. Da Hinwil serve qualche upgrade tecnico per cercare di salvare il salvabile. Davvero un peccato vedere Giovinazzi e Raikkonen a dover giocare sempre in difesa. Considerando anche che questa potrebbe essere l’ultima stagione di Kimi in F1. Sarebbe un modo incolore di concludere una lunga carriera di F1 da parte del campione del mondo 2007.

Alberto Murador