F1 | Test Abu Dhabi: Leclerc top nell’ultimo giorno del 2018

Charles Leclerc e la Ferrari comandano la lista dei tempi dell’ultimo giorno di test di Abu Dhabi. Per il monegasco della Ferrari un ottimo test in vista della prossima stagione. Tanti i debutti dei piloti a bordo delle loro nuove vetture. Di seguito vi riportiamo anche i tempi cumulativi dei due giorni. 

E adesso si, è proprio finita. Con il secondo e ultimo giorno di test ad Abu Dhabi, è calato il sipario sulla stagione e si è chiuso ufficialmente il 2018 della F1.

Sul circuito degli Emirati ha fatto molto parlare di se la Ferrari, guidata da Charles Leclerc, che ha battuto di tre decimi il tempo top fatto registrare dal neo-compagno di squadra, Sebastian Vettel. Ovviamente i tempi dei test lasciano il tempo che trovano, soprattutto se consideriamo che questi due giorni erano finalizzati alle prove delle nuove mescole Pirelli per il 2019, confrontandole con quelle protagoniste della stagione 2018. L’inizio del monegasco con la Ferrari, però, è stato oggettivamente molto positivo.

Nella lista dei tempi odierna, al secondo posto troviamo Pierre Gasly, alla sua prima uscita con la Red Bull. Lance Stroll, dopo il debutto di ieri, ha passato un giorno intero alla guida della Force India, che a stretto giro dovrebbe confermarlo ufficialmente come compagno di squadra di Sergio Perez per la prossima stagione.

Debutto odierno anche per Daniil Kvyat, tornato alla Toro Rosso, e per Carlos Sainz alla guida della McLaren-Renault.

Dal momento che non c’era un timing ufficiale FIA, vi riportiamo la lista dei tempi di oggi diramata da Pirelli Motorsport:

A seguire, invece, quella cumulativa dei due giorni di test:

 

In questo ultimo giorno di attività in pista, molto suggestivo l’addio che i vari team hanno dato alle loro monoposto, dopo averle viste girare un’ultima volta. Cosi la Mercedes dice addio alla vettura che ha portato alla quinta doppietta iridata consecutiva:

La prossima volta che rivedremo in pista le monoposto sarà per i test invernali del prossimo febbraio. Ma tra festività, impegni vari e presentazioni delle nuove auto, questo inverno non sarà poi cosi lungo.