F1 | Torna Kvyat: maturità, mente sgombra e cuor leggero

La Toro Rosso ha annunciato il ritorno di Daniil Kvyat tra le sue fila. Marko è sicuro di riavere un pilota più libero mentalmente e più maturo. Dubbi sul compagno: si parla anche di Mick Schumacher.

di Francesco Svelto |

Il sabato di Sochi non ha visto soltanto una roboante qualifica da parte della Mercedes. Anzi. Per Toro Rosso è stato il giorno dell’annuncio del primo dei suoi piloti in vista del 2019. E la location non poteva essere migliore per annunciare il ritorno di Daniil Kvyat nel team che lo lanciò nel 2014 nella massima categoria ma che lo ha anche accompagnato all’uscita a fine anno scorso.

Di mezzo una possibilità in Red Bull, il team maggiore, che non è andata neanche tanto male. Kvyat ha “soltanto” impattato con la roboante esplosione di Max Verstappen a cui ha dovuto cedere il posto. Per lui un momento psicologicamente negativo – e non poteva essere altrimenti – e la “retrocessione” in Toro Rosso. Nel 2018 è stato nelle fila della Ferrari come pilota di sviluppo e anche come riserva in qualche appuntamento iridato. Ora l’occasione di ritornare in pianta stabile nel circus con la mente finalmente sgombra il cuore indubbiamente più leggero.

Al di la delle frasi di circostanza, è importante la conferma in tal senso da parte di Helmut Marko:

“Ho notato che Kvyat ha cambiato il suo approccio e la sua personalità, o è semplicemente diventato più maturo. Ed è sempre veloce. Penso si trattasse solo di mentalità e credo proprio che ora abbia la mentalità giusta. Non ci sono così tanti piloti tra cui scegliere. Si sono create le condizioni e siamo felici di riaccoglierlo. Sono sicuro che vedremo il vero Kvyat!”

Poi relativamente ai dubbi per il compagno del russo:

“Saremmo stati molto interessati a Ocon se solo non avesse avuto un contratto per il 2019. Ma Toto Wolff ci ha detto che c’è lo 0% di possibilità di liberarlo dall’accordo con Mercedes. Brendon Hartley ha un semplice obiettivo per conservare il proprio sedile, quello di battere Gasly. Mancano cinque o sei gare, e lui lo sa“.

Secondo “Radio Paddock”, in questo momento la Toro Rosso sta valutando le posizioni di Mick Schumacher – leader in F3 europea – e Pascal Werhlein che si è liberato proprio dal legame che aveva con Mercedes.

Francesco Svelto