F1 | Russia: doppietta Mercedes, Ferrari resta a guardare

Lewis Hamilton ha vinto il GP di Russia a Sochi. Lo strapotere della Mercedes ha permesso alle Frecce d’Argento di conquistare una doppietta, con la Ferrari che è stata mestamente a guardare. Il gioco di squadra di Stoccarda permette a Hamilton di allungare a 50 punti di vantaggio su Vettel.

di Francesco Svelto |

La gara si è rivelata a senso unico, con Mercedes che l’ha fatta da padrone dall’inizio alla fine. Del resto era uno scenario prevedibile, viste le giornate precedenti. La Mercedes ha trovato la quadra già da Singapore, confermandosi qua in maniera roboante, andando a dominare dal primo all’ultimo giro.

Mentre Valtteri Bottas volava indisturbato avanti ai duellanti, soltanto nell’occasione del pit-stop, Lewis Hamilton si è trovato a subire un undercut – riuscito e finalizzato – da Sebastian Vettel. Ma l’entusiasmo dei ferraristi si è vanificato dopo qualche giro, quando Lewis Hamilton, di forza, ha ripreso la posizione.

La Mercedes ha anche usato la strategia, sacrificando la posizione di Bottas per coprire la vana foga di rimonta di Vettel e proteggere il leader del mondiale che, con oggi, ha portato il suo vantaggio a 50 punti a cinque gare dal termine. Praticamente un solco non più colmabile salvo cataclismi sportivi e harakiri da parte delle Frecce d’Argento. Scenario improbabile.

La Ferrari, dopo il lampo in occasione del pit-stop, sembrava subire lo strapotere dei leader del mondiale. Vettel ha fatto una buona gara ma non ha potuto nulla contro chi comandava il gioco. Anzi, il tedesco ha combattuto fin troppo con il coltello tra i denti nell’occasione dell scontro in pista con Hamilton, rischiando per un tratto anche una penalizzazione da parte degli steward.  Raikkonen assolutamente impalpabile poco più indietro.

Da segnalare la bellissima gara di Max Versatappen. Dalle ultime file l’olandese ha fatto un primo giro da paura, superando ben nove avversari prima della linea del traguardo. Poi mentre gli altri si fermavano per i cambi gomme, è risalito fino alla vetta della gara che ha tenuto per moltissimi giri. Il tutto grazie alle gomme scelte in partenza, le Pirelli Soft a banda gialla, le più dure della gamma, che hanno permesso al pilota della Red Bull di effettuare ben 44 giri.

Il mondiale volge al termine, cinque gare alla fine e tanta strada da fare per la Ferrari che si è trovata, dopo Monza, di fronte ad una montagna apparentemente invalicabile. La Mercedes ha capito come sfruttare al 100% la sua W09, la Ferrari, contestualmente, ha forse perso la bussola. Questo mix micidiale ha prodotto il risultato di queste ultime due gare. Mondiale piloti e costruttori hanno preso, forse definitivamente, la via di Stoccarda.

 

Ordine di arrivo del GP di Russia 2018

Francesco Svelto