F1 | GP Brasile: Massa alla sua ultima in casa

Il pilota brasiliano della Williams è pronto a correre per l’ultima volta il suo GP di casa. Tra emozioni e delusioni sportive, il tracciato di Interlagos ha sempre rappresentato una tappa fondamentale per la carriera di Felipe Massa. 

di Francesco Saverio Falco

alomassabrasile2013La F1 raggiunge il Brasile per il ventesimo e penultimo appuntamento della stagione 2016, nel quale fan e media sono concentrati sul duello finale tra Hamilton e Rosberg per che si aggiudicherà lo scettro di campione del mondo. Ma il popolo brasiliano sta vivendo questa vigilia in maniera un po’ speciale dal momento che la gara di domenica sarà l’ultima sul tracciato di casa per Felipe Massa, il quale sin da bambino accorreva all’autodromo per sostenere gli idoli locali Ayrton Senna e Nelson Piquet.

Ora il nuovo idolo della “torcida” brasiliana, che corre con una Williams e ha il numero 19, è pronto a salutare e a ringraziare il suo popolo con una grande prestazione, cercando di fare, come sempre il massimo; anche se, nella giornata dedicata alle interviste e alla conferenza stampa dei piloti, non nasconde di provare un po’ di nostalgia, soprattutto quando starà percorrendo il suo ultimo giro di gara. Quindici anni in Formula 1, undici vittorie, sedici pole-position e 41 apparizioni sul podio rappresentano il palmares del pilota brasiliano, ma è proprio il tracciato di Interlagos che gli ha regalato le maggiori emozioni sportive passando dalla splendida vittoria del 2006, la prima nel Gran Premio di casa, alla grande delusione del 2008, allorché Massa vide sfumare il titolo mondiale per un solo punto quando Hamilton riuscì all’ultima curva a sopravanzare il tedesco della Toyota Timo Glock.

Sin dall’esordio nel 2002 in Sauber, Felipe Massa si è dimostrato sempre molto veloce, meritando nel 2006 il sedile della Ferrari per sostituire il connazionale Rubens Barrichello, sfiorando come detto il titolo mondiale nel 2008. Ma la permanenza nel cavallino rampante è contrassegnata anche dal brutto incidente avvenuto nel GP dell’Ungheria del 2009, che lo tiene lontano dalle corse per molti mesi. Ritorna nel 2010, ma complice un grande compagno di squadra (Alonso) e il dominio della Red Bull, non riesce a ripetere quanto di buono fatto negli anni precedenti. Nel settembre 2013 annuncia, a Monza, l’addio alla casa di Maranello per raggiungere la Williams, con la quale riesce a conquistare, almeno per ora, la sua ultima pole-position nel GP di Austria e ad andare per quattro volte a podio. Si concluderà così la carriera di un grandissimo pilota, che sicuramente ha ottenuto meno di quanto avrebbe meritato, il quale con la sua simpatia e umiltà è sempre riuscito a conquistare l’affetto sia dei fan sia di tutti i piloti. Grazie Felipe!