31 maggio 2015 – La Ferrari – come già anticipato nei giorni scorso dalla Gazzetta dello Sport – porterà in Canada delle evoluzioni alla propria Power Unit.
Per rispondere alla Mercedes (che porterà un’evoluzione della propria PU) la Ferrari presenterà anch’essa novità per quanto riguarda la parte termica. Saranno, comunque, novità che costeranno all’incirca la metà dei gettoni di sviluppo a disposizione quest’anno e che dovrebbero dare un certo upgrade dal punto di vista prestazionale.
A supportare ulteriormente questa “fase evolutiva” della stagione ferrarista, dovrebbe arrivare anche una nuova benzina da parte del fornitore americano Shell. La casa della conchiglia, che festeggerà il prossimo anno vent’anni di collaborazione con la Ferrari, dovrebbe fornire una nuova miscela combustibile che, sommata alla evoluzione della parte termica, dovrebbe regalare una trentina di cavalli in più alle due monoposto rosse.
L’autorevole Gazzetta dello Sport riportò, già dopo il GP del Bahrain e poi fino a qualche giorno fa, che la Ferrari avrebbe portato il suo primo step evolutivo in Canada. Ciò è stato da più parti smentito (anche la stessa Ferrari lo ha fatto) ma ora che siamo a meno di sette giorni dal weekend nordamericano, sembra sempre più diventare certezza l’anticipazione del giornale rosa che a firma Luigi Perna (Twitter: @pernagazzetta) aveva per primo (e solo lui) parlato di questa ipotesi.