F1 | Mercedes-Bottas, un affare per due

Il ritiro di Nico Rosberg per Valtteri Bottas probabilmente varrà la svolta della sua vita sportiva. A lungo in ballo nella scorsa stagione per sedile della Ferrari pareva rassegnato a non veder decollare la propria carriera. Mercedes, se confermata, per l’altro finnico della F1 pare essere l’occasione della vita ma allo stesso modo per il team di Wolff potrebbe valere conferma della propria potenza.

Soltanto l’anno scorso in nome di Valtteri Bottas era il più papabile per la sostituzione di Kimi Raikkonen alla Ferrari. Alla fine i vertici di Maranello non si lasciarono convincere complici le non entusiasmanti performance del pilota della Williams e optarono per il rinnovo di Kimi.

La carriera di Bottas sembrava non decollare. La Williams rimaneva una monoposto modesta e talvolta un Massa in odore di ritiro riusciva ad eclissarne le prestazioni. Il ritiro di Rosberg è stato l’imprevisto che ha ribaltato il mercato piloti.

A questo punto pare essere proprio Bottas il candidato numero 1 per il sedile della monoposto più ambita del Circus.

Se ciò accadrà, l’ufficialità dovrebbe giungere nei primi giorni di gennaio, sarà di spunto per interessanti riflessioni. Vediamo quali.

Valtteri in Mercedes, qualora si dovesse davvero concretizzare l’affare, avrà  un’ opportunità straordinaria per cambiare la propria esperienza in F1, mentre noi appassionati saremo curiosi di vedere l’impatto di un pilota “normale”  alle prese con una monoposto imbattibile. La sfida con Lewis Hamilton servirà a capire il reale valore di Bottas e allo stesso modo il finnico sulla Mercedes permetterà di vedere il valore aggiunto della monoposto tre-volte iridata.

Sulla carta Hamilton appare inavvicinabile se paragonato al Bottas fin qui visto in F1. Certo il finnico è un pilota esperto ma pare destinato ad un ruolo di seconda guida, ruolo che in Mercedes ad oggi obiettivamente non era mai stato assegnato.

Negli ultimi anni i top  team hanno deciso di far scendere in pista formazioni a “due punte”. Ricciardo Vertappen, Raikkonen Vettel, Hamilton Rosberg non sono certo state squadre composte da capitano e scudiero. Mercedes con Bottas potrebbe preferire un pilota sì esperto e capace di portare punti per il mondiale costruttori ma non al livello di Lewis per evitare le fisiologiche lacerazioni interne causate da un duello tiratissimo di 36 mesi.

Bottas, snobbato dalla Ferrari solo 12 mesi fa, potrebbe avere così la sua occasione per accasarsi in un top team e mostrare il proprio valore. La Mercedes quella di mostrare la propria superiorità affidando una freccia d’argento ad un pilota che sin qui, nessuno si offenda,  non ha ancora entusiasmato le folle.

Ecco perchè sfumato il sogno di Alonso, il nome di Bottas  in Mercedes non deve apparire come un ripiego, anzi.