In F1 si è corso il GP d’Austria sul circuito del Red Bull Ring, con l’ennesima vittoria del binomio Verstappen-Red Bull. A completare il podio Leclerc con la Ferrari, seguito dall’altra Red Bull di Perez. Quarto Sainz, con lo spagnolo che ha preceduto un ottimo Lando Norris, con una McLaren totalmente rigenerata rispetto a quella dei primi GP. Era da circa nove mesi che la McLaren non centrava la top-5 in F1…
La MCL60 con il nuovo pacchetto di aggiornamenti portato qui in Austria ha dimostrato di essere la terza forza nel weekend austriaco. I tecnici diretti dal team principal Andrea Stella hanno lavorato sodo in fabbrica a Woking, consentendo ad almeno dei due piloti (Norris) di poter usufruire degli upgrade. Piastri dovrà aspettare il prossimo GP di F1 a Silverstone (il prossimo weekend) per aver a disposizione la MCL60 aggiornata…
Evidentemente il lavoro fatto in casa McLaren inizia a dare i suoi frutti, considerando che già nel precedente appuntamento in Canada la vettura inglese aveva già evidenziato numerosi progressi tecnici. Ma al Red Bull Ring la McLaren si è confermata competitiva sin dalle libere, e soprattutto in qualifica con la terza posizione (per la Sprint) e la quarta posizione ottenuta nelle qualifiche del GP.
Ma la McLaren ad aver convinto ancor di più è stato nel corso della gara. Norris nel primo stint del GP ha tenuto un ritmo molto buono, a livello di Mercedes ed Aston Martin. Ma la differenza vera e propria Norris l’ha fatta nell’ultimo stint di gara una volta montate le gomme hard. L’inglese che non solo ha dimostrato di aver un ritmo decisamente superiore a Mercedes ed Aston Martin, è riuscito a stare con la Ferrari di Sainz sino al traguardo. Solo 5″ hanno diviso Sainz dal pilota McLaren…
Decisamente ottimi segnali in casa McLaren, con la possibilità di poter lottare nella seconda parte del mondiale di F1 per qualcosa di più di qualche punto iridato. Tuttavia la scuderia inglese dovrà confermarsi anche nei prossimi GP. Già domenica prossima ci sarà la corsa di casa per la McLaren, sul circuito di Silverstone. Sicuramente il team diretto da Andrea Stella vorrà continuare a lottare per le zone alte della classifica. Un nome così blasonato d’altronde merita di lottare per le zone alte della classifica..
Unico punto di domanda (al momento) resta Piastri. Il rookie australiano dopo la buona prestazione in Canada, si è ritrovato a lottare nelle retrovie, non andando oltre il 17° posto.
A Silverstone il classe 2001 avrà come Norris la McLaren aggiornata per poter puntare alla zona punti. Mentre Norris correndo dinanzi al suo pubblico logicamente vorrà puntare a qualcosa di più grosso…
Alberto Murador