Il primo venerdì di libere da 3 anni a questa parte si conclude a Singapore. Le luci di Marina Bay illuminano una Mercedes molto in forma, con una Ferrari che esce dall’ombra nelle FP2. Red Bull e Verstappen non molto presenti in queste prove libere.
Nelle FP1 la pista è poco gommata e molto sporca, così diventa difficile girare e tenere la monoposto in pista. La Mercedes sia con Russell che con Hamilton sembra avere il passo per potersi giocare la vittoria. Mentre la Ferrari si mostra soltanto nel corso delle FP2, mettendo davanti a tutti Sainz e Leclerc.
Il degrado gomma su mescola soft è molto molto elevato, lo si è visto specialmente sulla monoposto di Lewis Hamilton. La pista tende a gommarsi in fretta con il passare dei giri, quindi sarà importante trovare la “finestra” adatta per fare il giro migliore in qualifica.
La Red Bull è stata un po’ in ombra, tanto lavoro sulle due monoposto nel corso delle FP2, con Verstappen che ha completato soltanto 6 giri in FP2, piazzandosi quarto. Male Perez, lento 1 secondo rispetto a Max. Importante la simulazione qualifica provata ripetutamente dai top team, in quanto è importantissimo partire dalla pole position in questo circuito. Poche simulazioni su passo gara.
Sainz molto forte nelle FP2, e diversi problemi per Leclerc con lo spurgo dei freni in FP1 e uno stravolgimento di assetto prima delle FP2. Sembra che la Ferrari si stia preparando bene per questo GP, consapevole di poter competere alla luce del ridimensionamento della TD39 apportata da questo GP di Singapore.
McLaren lontana dalla FP1 mentre la Alpine sembra molto più in palla in questo weekend.
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