A Silverstone croce e delizia di una F1 sicura

F1 – Lo spaventoso incidente di Zhou ci ha mostrato quanto la massima serie sia attenta sulla questione sicurezza. A Silverstone però questo tema ha scaturito diverse questioni.

L’incidente di Zhou alla partenza del GP di Silverstone ha spaventato tutti, ma ha anche sorpreso grazie alla solidità di queste monoposto. Il pilota cinese ne è uscito illeso, dopo che la macchina si è cappottata e finita addirittura oltre le barriere del circuito. Un incidente inusuale, ma che ci pone diversi interrogativi. Uno su tutti l’importanza dell’halo, senza il quale Zhou, probabilmente, non sarebbe ancora qui con noi. Il dispositivo di sicurezza introdotto nel 2018 ha letteralmente tenuto Zhou in vita per tutta la sua “traversata” a testa giù per curva 1 del tracciato britannico.

La domanda che sorge però è, com’è possibile che un dispositivo solido e sicuro, presente da tempo in F1, come il rollbar, abbia ceduto in modo così “semplice”. Vero che stiamo parlando di un impatto ad alta velocità sull’asfalto, ma se il rollbar non svolge quella che dovrebbe essere la sua funzione principale, cosa dovrebbe farlo? Sicuramente la FIA deve rivedere questo aspetto e indagare. Cercare di capire se è un’anomalia dovuta alla dinamica e all’angolazione dell’incidente o se è un problema di quella specifica monoposto.

La sicurezza in F1 domenica ha visto un po’ la sua croce e delizia. Perchè sicuramente ha provato, ancora una volta, l’importanza dell’halo e la solidità di queste monoposto che sono sicure in tutto e per tutto. Di contro però, il cedimento di un componente fondamentale come il rollbar, non è accettabile. Si è arrivati ad un punto dove le monoposto hanno un peso talmente elevato da comprometterne la sicurezza? 

Sarebbe un bel problema per la F1 e la FIA se così fosse.