Alpha Tauri in cerca di riscatto a Barcellona

F1 test Barcellona

F1 – Pierre Gasly è fiducioso in vista del Gp di Barcellona e spera di poter dare il massimo per tutto il weekend.

Manca sempre meno all’inizio del Gp di Spagna, quinto appuntamento stagionale di F1. Il circuito spagnolo sarà un banco di prova per tutti i team, al fine di avere un quadro chiaro di tutte le prestazioni delle varie scuderie.

L’Alpha Tauri va in cerca di riscatto a Barcellona, dopo il weekend nero passato a Miami che ha visto entrambi i piloti uscire dalla zona punti. Inizialmente il weekend di Miami prometteva bene per l’Alpha Tauri, ma poi in gara è stato tutto smentito.

Pierre Gasly ha dovuto concludere la sua gara perfino con un ritiro a causa di un contatto con la McLaren di Lando Norris, mentre il suo compagno si squadra, Yuki Tsunoda, ha tagliato il traguardo sfiorando la zona punti in undicesima posizione. Evidente che l’Alpha Tauri è in difficoltà. In classifica costruttori, infatti, la squadra di Faenza è solo settima distaccata dall’Alpine di ben 12 punti.

In una recente intervista, Pierre Gasly si è detto fiducioso per il weekend a Barcellona facendo sapere che il circuito spagnolo rappresenterà una grande opportunità per tutto il team:

“Non vedo l’ora di affrontare la parte europea della stagione. Il Gp di Miami è stata una gara veramente difficile: fin dalle prime battute ho avuto un grosso buco nel fondo che mi faceva perdere carico aerodinamico ma, nonostante questo, ho potuto lottare per il settimo o l’ottavo posto con le Alpine, è stato incoraggiante.”-ha continuato il pilota francese- “Ci sono state anche cose positive su cui concentrarsi, per esempio siamo riusciti a portare entrambe le vetture in Q3, partendo dal 7° e dal 9° posto in griglia ed è stata la nostra migliore qualifica stagionale finora. 

 Adesso il Gp di Barcellona sarà un appuntamento importante perché si avrà un chiaro quadro delle prestazioni delle varie vetture e della posizione di ogni squadra rispetto alle altre. Dovremmo avere un’idea della posizione di ognuno, soprattutto nel gruppo centrale, che attualmente è molto combattuto: a volte siamo un po’ più vicini ai primi e poi, con poco più di due decimi di secondo, si può scivolare molto indietro.

Dobbiamo solo continuare a lavorare come abbiamo fatto finora e sono sicuro che i risultati arriveranno”. Ha concluso Gasly.