F1 | Indianapolis al posto di Suzuka nel calendario?

F1 | Indianapolis al posto di Suzuka? Questa è l’indiscrezione emersa dopo l’annullamento del GP del Giappone del 10 ottobre. Liberty per riempire lo slot lasciato libero potrebbe pensare ad una doppia trasferta negli States, con Indianapolis il 10 di ottobre, ed Austin il 24 ottobre. Il circuito dell’Indiana farebbe così il suo ritorno nel circus  a distanza di 14 anni dall’ultima edizione.

La F1 ad Indianapolis al posto di Suzuka potrebbe essere una soluzione da tener in considerazione da parte di Liberty Media. I proprietari americani del circus dopo l’annullamento del GP del Giappone, dovranno riempire lo slot lasciato libero del 10 ottobre di Suzuka. Inizialmente si era parlato della Turchia come sostituto del Giappone, ma anche il GP nel paese turco è a rischio cancellazione per via della situazione pandemica legata al covid.

Ecco quindi che la soluzione di Indianapolis potrebbe essere quella giusta. Questo è quanto ha riportato il sito Auto Motor und Sport. 

In pratica ad Indianapolis si correrebbe il 10 ottobre, e poi ad Austin a distanza di due settimane. L’altra ipotesi in cantiere da parte di Liberty è quella di una doppia trasferta nel circuito texano.

Il ritorno della F1 ad Indianapolis avverrebbe a distanza di ben 14 anni. L’ultima edizione si svolse nel 2007 quando ci fu la doppietta McLaren con Hamilton che giunse davanti ad Alonso.

Ma senza ombra di dubbio l’edizione più famosa di tutte ad Indianapolis fu quella del 2005, quando presero il via solo sei vetture per i problemi legati alle monoposto gommate Michelin, costrette a ritirarsi dalla corsa prima del via.

Ma il ritorno di Indianapolis dipenderà molto dalla conferma o meno del GP di Turchia. Al momento la situazione non è delle migliori, ed il rischio che la corsa di Istanbul salti è molto alta. Liberty ovviamente firmerebbe subito per aver già quest’anno un doppio GP negli States. O nelle migliori delle ipotesi (anche se difficilmente realizzabile) un GP prima ad Indianapolis, e poi una doppia corsa ad Austin.

Ma nel continente americano oltre al GP degli Stati Uniti, dovrebbe svolgersi il GP del Messico. Pure quest’ultima corsa rischia di dover saltare, così come quella del Brasile. Liberty sarà “costretta” a riproporre la seconda gara in Bahrain, e/o correre in Qatar a Doha?

Una cosa è certa, da qui alle prossime settimane il calendario subirà ulteriori cambiamenti. Prima però godiamoci questa tripla trasferta europea, Belgio, Olanda ed il GP d’Italia a Monza! Dove la F1 merita di correre!

Alberto Murador