F1 | Imola, Red Bull il fattore affidabilità preoccupa

Ad Imola la Red Bull resta con diversi punti interrogativi per il proseguo del weekend. La scuderia anglo-austriaca ha riscontrato problemi tecnici sulla vettura di Verstappen nelle seconde libere. L’affidabilità preoccupa ancora una volta in casa Red Bull. Inoltre la RB16B sembra non essere a suo agio nel circuito romagnolo. Almeno da quello che ha fatto vedere Perez. Verstappen può puntare alla pole ed alla vittoria del GP?

Un venerdì da dimenticare in casa Red Bull. Nella prima giornata del weekend ad Imola la Red Bull ha evidenziato dei problemi d’affidabilità sulla monoposto di Verstappen durante le FP2.

L’olandese ha dovuto parcheggiare la sua vettura subito dopo l’uscita della pit-lane, finendo anzitempo la sessione.

Da quello che si è appreso dai box Red Bull, si è trattato di un problema all’albero di trasmissione sulla RB16B. Verstappen quindi oltre a non aver provato il “time attack”, ha anche saltato la simulazione del passo gara. Con la sessione finita in anticipo, in casa Red Bull non sono stati raccolti tutti i dati necessari per verificare l’efficenza della vettura.

 

Perez da solo ha dovuto svolgere tutto il lavoro del venerdì per il team, con risultati non particolarmente entusiasmanti. Il messicano non è andato oltre il sesto posto in classifica, ma anche il passo gara non è stato granchè. Ferrari (in particolare con Leclerc) e le due Mercedes hanno mostrato degli ottimi long-run. La Ferrari soprattutto con le gomme morbide, mentre le W12 con le medie.

Purtroppo manca all’appello Verstappen, non tanto per quel che riguarda il giro secco,  ma in particolar modo le indicazioni che l’olandese avrebbe potuto dare sul passo gara.

Se anche qui ad Imola la Red Bull sulla carta sembra essere la F1 più veloce, restano dei forti dubbi sul fronte dell’affidabilità. Il team anglo-austriaco non può permettersi di perdere ancora punti nei confronti della Mercedes. Dopo la beffa finale in Bahrain, la Red Bull deve puntare alla vittoria qui ad Imola. Non ci si può accontentare di giungere secondi o terzi, e limitare i danni.

Ma quello che potrebbe penalizzare questo weekend la RB16B non è tanto la competitività della monoposto (da confermare oggi e domani), bensì la scarsa affidabilità evidenziata nella giornata di ieri. Il fattore affidabilità ancora una volta sembra penalizzare la vettura anglo-austriaca.

Ma questa volta non è colpa della power-unit Honda, anzi. Si tratterebbe dell’albero della trasmissione.

Magari questa RB16B ancor più estremizzata dal punto di vista aerodinamico può risultare si molto competitiva, ma sacrificando al tempo stesso l’affidabilità della vettura.

La Red Bull nella sua storia in F1 è sempre stata costretta più volte a far i conti con i problemi d’affidabilità. Questo potrebbe essere determinante nella lotta per il titolo mondiale contro la Mercedes. E con molta probabilità a vincere quest’anno non sarà la vettura più veloce, bensì la più affidabile. Se poi una vettura di F1 risulta essere sia veloce che affidabile, beh, il mondiale diventa solo una formalità… Mercedes docet!

Alberto Murador