F1 | Barcellona: via ai test invernali 2020

Barcellona, test, 2020

Domani 19 febbraio inizia ufficialmente la nuova stagione di F1 2020. Al via sul tracciato di Barcellona la prima di due sessioni di test che vanno dal 19 al 21 e dal 26 al 28 febbraio. Poche fondamentali prove prima di Melbourne. I valori in campo? Prima è necessario lavorare sull’affidabilità.

Ci siamo, domani iniziano i test invernali. Per tutti su tutto un unico obiettivo . Fare Km e cercare affidabilità. I risultati della prima settimana non contano, solo nella seconda sessione si potrà iniziare a pensare quale potrebbe essere il livello prestazionale delle vetture.

 

E’ stato così lo scorso anno quando la Ferrari si mostrò subito superiore salvo poi iniziare a cedere già nella seconda settimana. Memori di quell’esperienza i dati di Barcellona andranno presi con grandissima prudenza. Sino ad oggi l’ unico “GP” svoltosi è stato quello delle presentazioni.

Si è vista una Ferrariconservativa” almeno dove batte l’occhio. Le forme della SF1000 sono un’evoluzione della SF90 ma molto sembra essere stato fatto dentro la vettura, nel cambio e nel motore.

Ma la SF 1000 vista a Reggio Emilia sarà quella che vedremo a Barcellona? Probabilmente no e sicuramente ancora diversa lo sarà a Melbourne. Chi dalle presentazioni “spaventa” sono gli avversari. Mercedes su tutti. La monoposto di Hamilton e Bottas nonostante la superiorità sempre dimostrata è cambiata molto. Ha un muso ancora più stretto cosi come le pance e profili alari nuovi intorno alle fiancante.

Si intuisce che in Mercedes non si vuole per nulla perdere lo status di squadra imbattuta nell’era regolamentare che nel 2020 andrà a concludersi. Hamilton lotterà per il 7° titolo, loro rimangono gli avversari da battere.

Spina nel fianco come sempre lo sarà anche Red Bull. La monoposto austriaca ha sempre dimostrato d’essere ad alti livelli se supportata da una power-unit competitiva. La parola passa ad Honda la quale promette un notevole balzo in avanti nel motore.

 

Mercedes, Red Bull e Ferrari saranno le prime donne del Circus. In quali proporzioni lo scopriremo ma sono loro le forze in grado di conquistare i GP. Dietro di loro chi non può più nascondersi è McLaren. Da tre anni la monoposto di Woking è in crescita costante. Lo scorso anno con Sainz si è ritrovata di nuovo sul podio dopo tanti anni in questa stagione presenta una monoposto ricercata e innovativa. Teneteli d’occhio.

Nelle retrovie chi proverà a fare un balzo in avanti sarà la Sauber Alfa Romeo. La lotta con Alpha Tauri, Racing Point e Renault –grande team dal rendimento inspiegabilmente deludente- è aperta.

Fanalino di coda la Williams.

Ci aspettano sei giorni di test spalmati in due settimane. Pochissimo. Ora tutto lo sviluppo gira intorno al lavoro dei simulatori. Sei giorni nei quali si cercherà l’affidabilità senza scoprirsi, Melbourne non è lontana.