F1 | Verstappen alla Mercedes, si intensificano le voci

Max Verstappen potrebbe lasciare la Red Bull per passare alla Mercedes già dal 2020. Dopo Il GP del Canada, si intensificano nuovamente le voci che vedrebbero l’olandese guidare per la casa tedesca. 

Verstappen vestito di grigio già dalla prossima stagione? Ebbene si, è questa l’indiscrezione trapelata nuovamente dallo scorso weekend del GP del Canada. Nelle scorse settimane le voci di un possibile approdo dell’olandese alla Mercedes si erano placate, ma a Montreal hanno ripreso a circolare fortemente nel paddock.

A confermare l’indiscrezione è niente meno che Helmut Marko, con l’austriaco che ha parlato di un incontro avvenuto il mese scorso tra Max, Jos Verstappen e Toto Wolff.

Tale incontro non è stato smentito ne da Jos, ne tantomeno da Toto Wolff. E’ chiaro se si sonda il terreno in ottica futura, poiché il pilota olandese è certamente un gran talento su cui la Mercedes vorrebbe mettere le mani in futuro.

Stando ad indiscrezioni provenienti sempre dal paddock, il contratto triennale firmato nel 2017 dal pilota olandese ha una clausola. In pratica “Madmax” potrebbe lasciare la Red Bull prima della fine del suo contratto (2020) qualora la monoposto di Milton Keynes non dovesse risultare competitiva per poter ambire al titolo mondiale. In pratica il figlio di Jos in caso di un’eventuale chiamata da parte della Mercedes può lasciare la Red Bull alla fine del 2019. E non dover aspettare per forza di cose il termine del contratto con la compagine anglo-austriaca.

Ovviamente quando Toto Wolff è stato interpellato dai giornalisti in merito a tali voci, egli è scoppiato a ridere. Ma come ben si sa, il manager austriaco è un gran volpone, ed è chiaro che sta sondando il terreno per un eventuale sostituzione di Valtteri Bottas per il 2020. Chi meglio di Verstappen come valido sostituto del finlandese.

Come affermato da Marko, la Red Bull è diventata più competitiva rispetto alle scorse stagioni, ma non ancora al livello di Ferrari e soprattutto di Mercedes. Quindi il titolo mondiale resta ancora un sogno al momento.

Il braccio destro di Mateschitz è consapevole che esiste la possibilità che Verstappen possa lasciare la Red Bull. Anche alla fine di questa stagione. Il pilota olandese ha detto che si trova bene in Red Bull, che crede fortemente nel progetto con Honda. Però dentro di se, Verstappen sarebbe disposto a cambiare scuderia pur di raggiungere l’obiettivo della conquista del titolo mondiale.

Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione su due fronti. Il primo fronte riguarda la competitività della Red Bull da qui a fine stagione. Se la scuderia anglo-austriaca dovesse riuscire a raggiungere la Mercedes in termini di performance, è chiaro che Verstappen non avrebbe motivo di lasciare la compagine di Milton Keynes. Tutto dipenderà dagli sviluppi che Red Bull apporterà nel proseguo della stagione, ma anche dagli upgrade di Honda sul fronte power-unit.

L’altro fronte è il rinnovo di Valtteri Bottas con la Mercedes, che per il momento non è ancora arrivato. Il finlandese vorrebbe un rinnovo pluriennale con la casa tedesca, specie dopo un ottimo avvio di stagione.

Ma dopo la vittoria di Baku le quotazioni di Bottas sono scese leggermente. A Monaco l’ex Williams non è andato oltre il podio, mentre nell’ultimo GP del Canada Bottas è arrivato addirittura quarto.

La pressione nella lotta al titolo potrebbe giocare a sfavore del finnico anche per quel che riguarda il suo rinnovo? Presto per dirlo, però i prossimi GP saranno fondamentali per capire come si evolverà la situazione. In F1 nulla è scontato.

Alberto Murador