Prima giornata di azione in pista a Shanghai, Cina, all’insegna dell’equilibrio. Mercedes e Ferrari sono veramente vicine nella lista dei tempi, soprattutto nella seconda sessione, dove svetta Hamilton ma seguito a distanza di pochi millesimi sia da Kimi Raikkonen che da Valtteri Bottas. L’ultimo dei Magnifici Quattro è Sebastian Vettel, ritardato di un solo decimo ma in difficoltà col bilanciamento dell’auto. Mercedes fa paura con le gomme soft.
di Francesco Svelto | Follow @f_svelto
Equilibrio in un venerdì che ci ha potuto regalare diverse sensazioni. La prima è sicuramente che la Ferrari sembra più vicina di quanto lei stessa credesse alla vigilia, reputando per certo il GP di Cina il meno incline alle caratteristiche della SF71H tra i primi del calendario. Forse le Rosse – e tutti gli altri – risultano un po’ indietro sul ritmo con le gomme soft rispetto alle Frecce d’Argento, a quanto visto nei run (ricordiamo che qui Pirelli ha portato gomme Medie, Soft e UltraSoft, per la prima volta quindi un “salto” di mescola) tuttavia ad una distanza per il quale si può pensare ad una lotta domenica.
Ma qualora la Mercedes dovesse scegliere di andare su una strategia diversa, attaccando la Q2 di domani con la mescola gialla, questo potrebbe rappresentare un problema per tutti gli altri, visto che partiranno con la medesima mescola che garantisce più durata e costanza in gara.
Ma se Kimi Raikkonen – ovviamente – non si sbilancia sul proseguo del weekend definendo questo venerdi come “normale”, Sebastian Vettel, dicevamo, è l’ultimo dei quattro di testa e non è ancora del tutto soddisfatto dell’equilibrio raggiunto con la sua vettura, segnalando che si dovrà aspettare la terza sessione di libere di domani per cercare quella perfezione, quel feeling totale con la vettura al fine di attaccare il vertice per il resto del weekend.
Sebbene indietro nella lista dei tempi oggi – e forse anche sui giri singoli – la Red Bull invece può dare fastidio al duo Mercedes-Ferrari sui long run in vista della gara, dimostrando velocità e costanza sia con Ricciardo che con Verstappen.
Di seguito il riepilogo tempi della seconda sessione
Francesco Svelto