Test Barcellona: Kubica mette in allarme la Williams

Robert Kubica Williams

Robert Kubica ha girato oggi sul circuito di Barcellona nella seconda giornata di test in vista del mondiale 2018 di F1. Il polacco ha potuto saggiare la Williams FW41 ma a fine giornata ha ammesso che la via intrapresa per la crescita della macchina è ancora ben lungi dal definirsi ottimale.

di Francesco Svelto |

Robert Kubica

In una giornata dai quasi assenti spunti tecnici – causa temperature basse e fiocchi di neve scesi sulla pista catalana – Robert Kubica ha dato comunque modo di parlare di se per diversi motivi.

Il pilota polacco ha saggiato per la prima volta la Williams che prenderà parte al mondiale 2018, facendolo forse nella giornata peggiore, come detto a causa del meteo. Le indicazioni che si potevano ottenere dall’auto e i feedback riversati alla squadra sono stati pochi ma sufficienti per preparare il team ad un piccolo campanello d’allarme.

Kubica, intervistato da Sky, ha parlato di come ci sia ancora parecchio lavoro da fare in WIlliams per arrivare in Australia in una situazione più chiara e comprensibile per i piloti titolari.

Al momento la macchina infatti appare molto grezza e non sono ancora chiari i range ottimali di utilizzo delle gomme. Per essere al secondo giorno di test, tra l’altro in un contesto climatico assolutamente fuori dall’ordinario, la situazione può ritenersi tuttavia ancora nell’ambito della normalità.

Robert Kubica Williams

Certo appare strano come certe tipologie di test e sperimentazioni vengano affidate a Robert Kubica, i cui motivi della mancata scelta come pilota titolare risiedevano – pare – proprio nella difficoltà che il polacco aveva nel mandare in temperatura le gomme. Riferimento soprattutto all’ultimo test di Abu Dhabi, dal quale il team di Grove ha poi scelto il russo Sergey Sirotkin come pilota al fianco di Lance Stroll. E proprio rispetto al russo, Kubica ha oggi segnato – per quel che vale, cioè molto poco se non quasi nulla – un tempo di diversi decimi migliore,

Ma si sa, siamo al secondo giorno di test, il clima è quello che è e, in fondo, il russo ha girato anche su un tracciato più freddo e umido rispetto alla sessione del polacco. Rimane però fuori discussione come il talento e la sensibilità del polacco saranno di indubbio aiuto a due piloti – uno debuttante, l’altro con un solo anno di F1 all’attivo – che possono fare tesoro della grande esperienza che il polacco mette a disposizione.

Domani Kubica è atteso nuovamente a bordo della Williams FW41 per un’altra mezza giornata di test. Sperando in condizioni meteo più favorevoli e in una giornata di test dal valore più attendibile.

Francesco Svelto