In casa Ferrari c’è un clima di grande fiducia secondo Andrea Cremonesi. Il giornalista della Gazzetta dello Sport è intervenuto nel corso della puntata n°131 di Pit-Talk.
La Ferrari si sta preparando all’inizio imminente della stagione 2018, con la presentazione della nuova vettura il prossimo giovedì. All’interno della scuderia di Maranello c’è la consapevolezza di dover perfezionare sia i punti di forza ed i punti deboli visti nel corso del 2017.
A proposito di Ferrari, è intervenuto a Pit-Talk il giornalista della Gazzetta dello Sport Andrea Cremonesi. Il giornalista di Monza nel corso della trasmissione ha parlato di un clima di grande fiducia che si respira in casa Ferrari.
C’è sicuramente molta fiducia. Parlavamo con alcuni esponenti del Cavallino, affrontano questa stagione con una grande serenità di aver imboccato con il 2017 la strada giusta.
Poi Cremonesi ha affermato che in quel di Maranello chiaramente non si conoscono i progressi fatti dai rivali della Mercedes.
Ma dai progressi visti lungo l’arco di tutto il 2017, alla Ferrari non possono che pensare in positivo per il 2018. Poi dalle buone impressioni riscontrate durante l’inverno, in casa Ferrari sono sicuri di aver fatto un passo in avanti sia dal punto di vista telaistico, sia per quel che riguarda la power-unit.
Ciò nonostante, Cremonesi ha anche detto che bisognerà attendere i primi riscontri in pista per avere un quadro più chiaro.
Questo ottimismo poi si scontra con il cronometro. E’ da vedere poi da lunedì quando saranno al Montmelò e capire. L’anno scorso si capì subito che la Ferrari aveva fatto un passo avanti enorme.
Il giornalista della Gazzetta si riferisce ai test invernali dello scorso anno, quando la Ferrari dominò entrambe le sessioni al Montmelò. Successivamente alla prima gara del 2017 quando la scuderia italiana giunse in Australia con i favori de pronostico, vinse il GP a mani basse con Sebastian Vettel.
Dunque la speranza all’interno del team di Maranello è quello di far vedere quanto di buono fatto già dai test della prossima settimana, confermando soprattutto l’affidabilità della power-unit Ferrari riscontrata al banco nel corso di quest’inverno.
Le indiscrezioni raccolte nei giorni scorsi parlano di un lavoro molto meticoloso effettuato quest’inverno nel motore del Cavallino Rampante. Sia sul fronte della potenza, ma in particolar modo su quello che è stato il tallone d’Achille della rossa nel 2017, ovvero l’affidabilità.
Alberto Murador